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Un'annata sui generis per Enzo Maresca.
Un campione di indubbia qualità e inconfutabile esperienza, relegato alla panchina senza un perché. Anzi, senza un perché logico. Perché avere la presunzione di pensare che un 36enne sia da scartare a priori è un errore madornale. Il regista classe '80 non vuole pensare, ma andare avanti. "Qual è il mio stato d'animo dopo che ad ottobre mi avevano messo da parte? Le sensazioni in questo momento sono tutte sulla situazione della squadra, mancano due partite e c'è poco tempo per pensare alla mia condizione personale e preferisco pensare alla situazione del Palermo. Credo che sia palese quale sia stata la mia situazione durante tutto l'anno, non voglio parlare di rivincita o rivalsa; ho sempre dato il massimo per questo club. E' semplicemente una prova che posso essere all'altezza, quando non sarò più in grado di continuare sarò io stesso a mettermi da parte, ma adesso non è il momento", le parole dell'ex Siviglia in conferenza stampa.
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