palermo

Livorno-Siena, il derby di Bogdani: “Ma quella tripletta al Palermo…”

Livorno-Siena, il derby di Bogdani: “Ma quella tripletta al Palermo…”

Le parole dell'ex attaccante di Livorno e Siena, autore di una tripletta contro il Palermo quando vestiva la maglia dei toscani

Mediagol7

"Arrivai a Siena nell’estate del 2005. Cercavo una squadra che mi facesse giocare con continuità e trovai un gruppo con grandi qualità. È stato il periodo più felice della mia vita calcistica".

Lo ha detto Erjon Bogdani, intervistato ai microfoni di Gianlucadimarzio.com. L'ex attaccante albanese è tornato a parlare delle sue numerose esperienze in Italia; nel corso della sua lunga carriera, il classe '77 ha vestito le maglie di Reggina, Siena, Chievo Verona e Livorno. Le sue stagioni migliori? Quelle giocate in Toscana, nella squadra allenata da Gigi De Canio.

"Reggina? Avevo segnato 17 gol, ma sembrava che per me non ci fosse posto. Mazzarri mi apprezzava ma in Toscana avevo più garanzie di giocare e Chiesa come compagno di reparto. A Palermo segnai una tripletta. Fu una vittoria fondamentale in chiave salvezza. Venivamo da un periodo buio. La domenica precedente, il Milan ci aveva travolto in casa. I giornali dissero che ero impacciato e fuori forma. Una settimana dopo presi 9 in pagella. La gente mi ha sempre rispettato perché non mi sono mai risparmiato. I senesi aprono il cuore a chi mostra quest’atteggiamento", sono state le sue parole.

Bogdani, che ha lasciato Siena nel 2007, scelse di tornare a vestire quella maglia nel 2012, salvo poi decidere di appendere le scarpette al chiodo l'anno successivo. "Purtroppo l’anno seguente andò tutto male e retrocedemmo. Decisi che era il momento di smettere - ha spiegato l'attuale coach della nazionale under 19 albanese -. Da allenatore cerco di trasmettere le mie idee e l’esperienza che ho accumulato in campo, mettendo insieme ciò che ho imparato dai miei allenatori. Mi piace giocare con il 4-3-3 ma non sono un integralista. Il modulo dipende sempre dai giocatori che hai e da chi ti trovi davanti".

LIVORNO-SIENA - Questa sera, allo stadio Armando Picchi, il Livorno sfiderà il Siena di mister Mignani. "Andai a Livorno in prestito dal Chievo nel 2007. Purtroppo non trovammo mai serenità. Cambiammo diversi allenatori, Spinelli era il presidente anche allora. Un uomo di grande passione, impulsivo e drastico nei momenti negativo. Il Livorno ha dilapidato un grosso vantaggio. Ora il Siena potrebbe approfittare di queste turbolenze. Se dovesse vincere il derby, scriverebbe una pagina forse decisiva del campionato. Il mio cuore batte ancora per il Siena. Sono legato a quella maglia, voglio vederla tornare presto fra i grandi", ha concluso il doppio ex di turno.