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IACHINI: “Io da Serie B? Ricordatevi di Conte”

Per Beppe Iachini è l'occasione della carriera: guidando il Palermo di Barreto e compagni - quella squadra che ormai conosce a menadito - ha l'opportunità di sfilarsi di dosso.

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Per Beppe Iachini è l'occasione della carriera: guidando il Palermo di Barreto e compagni - quella squadra che ormai conosce a menadito - ha l'opportunità di sfilarsi di dosso l'etichetta di allenatore di categoria, un limite a cui lui cerca di non pensare da tempo. "Dopo quattro promozioni in B, credo di meritare a 50 anni il massimo riconoscimento anche in A - dichiara lo stesso mister a BresciaOggi -. Io mi sento giovane, uno che la gavetta l'ha fatta. E questo per me sulla panchina del Palermo è un anno importante".

Iachini crede nel progetto Palermo: ha lavorato e continuerà a lavorare tanto insieme allo staff per costruire le basi per la prossima stagione. Lima ogni dettaglio, cura ogni particolare. In A lui non vuole più fallire. "Il Palermo mi dà la possibilità di dimostrare quel che valgo nella massima serie - continua l'allenatore di Ascoli Piceno -. E poi di Conte dicevano che era un vincente di B, ma in A non aveva mai fatto bene. Eppure..."