Franco Vazquez: “Iachini mi ha fatto cambiare. Tutto sulla mia intesa con Dybala. Palermo, a Novara per vincere”

Vita nuova per Franco Vazquez. E' una delle sorprese più liete di questa seconda parte di campionato. Il 'Mudo' è certamente l'uomo in più di questo Palermo targato Beppe Iachini. Eppure il suo ambientamento in Italia è stato tutt'altro che semplice: prima la stagione anonima in Serie A con Bortolo Mutti in panchina, quindi il prestito in Spagna, fino ad arrivare all'esclusione a sorpresa dalla lista di Gennaro Gattuso. Poi, l'arrivo del tecnico di Ascoli Piceno. L'argentino, con Iachini in panchina, ritrova smalto e continuità. L'esordio stagionale contro il Modena (14 minuti di gioco per lui), poi il primo gol con la maglia del Palermo nel 3-0 contro la Juve Stabia. La compagine siciliana continua la sua cavalcata verso la Serie A e, chissà, magari la zampata decisiva nel match in programma sabato a Novara arriverà proprio da Vazquez.

Verso Novara -"Io sto bene, sono tranquillo. Aspettiamo un avversario difficile, vogliamo vincere e andiamo a vincere e poi, se si può, festeggiare coi tifosi. Vogliamo vincere sabato, non firmiamo per un pareggio", ha dichiarato proprio il 'Mudo'.

Si è sempre allenato con i suoi compagni, pur sapendo che non sarebbe mai sceso in campo. Nel modulo di Gennaro Gattuso non c'era spazio per l'ex Belgrano; oggi la storia è cambiata, oggi c'è Beppe Iachini in panchina.

"Voglio giocare in Serie A, ma prima dobbiamo andarci. Come ho detto sempre, ringrazio Iachini perché mi ha voluto in rosa. Dobbiamo continuare così. La fiducia del mister mi ha fatto cambiare. E' la cosa più importante per un giocatore".

Trequartista o attaccante? -"Io mi sento bene in tutti i ruoli, anche se preferisco giocare più vicino possibile alla porta. Gioco dove vuole il mister, anche mezzala mi trovo bene, cercando di fare il meglio per la squadra".

Nel percorso di rinascita di Franco Vazquez c'è certamente un giocatore che ha contribuito in maniera determinante alla sua scesa. Si tratta di Paulo Dybala, che come il 'Mudo', ha faticato per trovare spazio e gol. L'argentino di Cordoba ha trovato nella 'Joya' la spalla e il compagno perfetto.

"Con lui intesa vincente? Penso che il fatto che siamo argentini e il fatto che stiamo vicini sia dentro che fuori dal campo è un fattore importante. Comunque devo dire che mi trovo bene con tutti i compagni: l'importante è che la squadra vinca".

Arrivato in Sicilia nell'estate nel 2012, Franco Vazquez fu presentato come il 'nuovo Pastore'. Un'etichetta forse troppo pesante per un giocatore che si affacciava per la prima volta in un campionato difficile come quello della Serie A. Un'etichetta che, comunque, non lo ha mai spaventato.

"Io erede di Pastore? Magari, siamo andati a trovarlo io e Dybala a Parigi nel corso delle vacanze di Pasqua. Il Flaco è un giocatore che ha fatto molto bene ed è fantastico".

Il Palermo, a quasi un anno dall'amara retrocessione in Serie B, può tornare a festeggiare. La trasferta di Novara, infatti, potrebbe sancire il ritorno della formazione siciliana in Serie A che – al momento – dista appena un punto.

Il messaggio ai tifosi -"Aspettiamo la vittoria contro il Novara e quindi torneremo a Palermo per festeggiare con loro. Qual è stato il match che ha dato la svolta alla stagione? Per me la partita col Bari ha fatto sì che la squadra abbia preso la giusta convinzione di poter vincere tutte le partite, è stato quello il fattore".

Franco Vazquez, dunque, in vista della prossima sfida di campionato si candida ad essere ancora una volta protagonista.