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Corini: “Quella palla buttata dentro da 30mila tifosi più Stulac. E l’arbitraggio…”
Parola ad Eugenio Corini. Il tecnico del Palermo è intervenuto in sala stampa al seguito della sfida dei rosanero contro lo Spezia in programma alle 20.30 e valido per la decima giornata di Serie B, con il risultato finale di 2-2 ottenuto in rimonta . Di seguito le sue dichiarazioni:
"Sapevamo che il primo tempo sarebbe stato così, Spezia molto aggressivo, dovevamo fare qualche giocata in più. Siamo stati precipitosi, gol preso una palla da gestire meglio. Un gol molto bello. La squadra ha reagito bene, abbiamo creato occasioni importanti. La squadra ha fatto la prestazione che doveva fare anche in relazione all’avversario di livello. Il 2-0 poteva essere una mazzata, il 2-1 ha dato la spinta, così come i tifosi che ringrazio. Quando l’arbitro va al Var in genere il rigore lo dà, non è stato così e pensi di averlo preso e te lo tolgono. Quello di Leo è un gesto tecnico incredibile, il pareggio è meritato. Gol dalla panchina? Ho coltivato questa cosa, la sentono tanto anche i giocatori. Se vivi la partita intensamente anche dalla panchina poi riesci a dare il tuo contributo. Spesso abbiamo recuperato le partite, questa è una forza, la prestazione c’è stata, la squadra è mentalmente connessa. Ringrazio il pubblico per la prova di maturità. Con il pubblico la connessione è fantastica, siamo rimasti dentro la partita grazie a loro. Quella palla buttata dentro da 30 mila persone più Stulac".
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