Calciomercato Palermo: Zamparini-Lupo, confronto in vista del rush finale. Il ds è pronto a piazzare altri colpi in entrata…

Giornate di lavoro estremamente intense per il direttore sportivo del Palermo, Fabio Lupo.

Proprio ieri, il dirigente abruzzese è tornato a confrontarsi con il patron Maurizio Zamparini. Tema all'ordine del giorno,  la strategia operativa in vista della seconda ed ultima parte della sessione invernale di calciomercato. La questione Embalo continua a tenere banco in uscita, mentre permane vival'intenzione da parte del club di viale del Fante di mettere a segno ancora un paio di operazioni in entrata. Per nulla scalfito dalla querelle Callegari(QUI I DETTAGLI), infatti, Lupo si prepara a piazzare altri due colpi che andrebbero ad impreziosire l'organico già a disposizione di Bruno Tedino: un esterno mancino di fascia e di piede, tendenzialmente di prospettiva che funga da vice-Aleesami e un altro attaccante.

Scartata subito l'ipotesi Pa Konate, proposto dal direttore sportivo della Spal, Davide Vagnati, come contropartita tecnica nell'affare Thiago Cionek, il ds rosanero sta vagliando almeno tre profili, in virtù dei suoi numerosi contatti con intermediari ed operatori con visione panoramica in vari bacini di mercato italiani ed esteri. Per quanto concerne la punta centrale, la suggestiva idea di un finale di carriera di Emanuele Calaiò in Sicilia è ormai prossima alla realizzazione. Un affare che potrebbe concretizzarsi quando il Parma riuscirà a centrare l'obiettivo centravanti. Il direttore sportivo Daniele Faggiano, d'altra parte, al momento, ha scelto di non sbilanciarsi sul futuro dell'arciere, legato agli emiliani da un contratto con scadenza nel giugno del 2019. La sensazione, però, è che trovare un'intesa tra i due club non sarà esercizio particolarmente complesso. La voglia da parte del classe '82 di vestire la maglia rosanero è certamente un aspetto significativo, con il Parma che potrà così sgravarsi dall'ingaggio di un calciatore non più in cima alle gerarchie del tecnico D'Aversa. L'incontro tra Fabio Lupo e l'agente del bomber palermitano, nonché fratello dello stesso, Umberto Calaiò, ha di fatto sancito i termini dell'intesa a livello contrattuale.

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Intanto, gli obiettivi prioritari sono già stati centrati in modo piuttosto fluido e celere, grazie al lavoro del ds Lupo, adeguatamente coadiuvato dalla sua rete di scouting. Mai come in questa sessione nel recente passato, il Palermo si è mostrato lungimirante e tempestivo, riuscendo a chiudere anzitempo, nella prima decade di gennaio, operazioni le cui basi sono state saggiamente imbastite ben prima dell'avvio della sessione. Una squadra costruita in estate con acume, oculatezza e lungimiranza dal direttore sportivo di Pescara, in piena sinergia con il tecnico Bruno Tedino e con l'avallo del patron, che ripone massima fiducia nell'operato del suo binomio tecnico-dirigenziale.La bontà del lavoro fin qui svolto in sede di allestimento dell'organico è palesemente testimoniata dalll'attuale primo posto in classifica, un organico che sembra perfettamente conforme alle ambizioni di promozione relativamente al livello della categoria. E che nei prossimi giorni potrebbe essere ulteriormente migliorato...