Una rosa da completare e dichiarazioni inequivocabili a firma Davide Ballardini.
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Calciomercato Palermo: primi dissapori tra Zamparini e Faggiano, la situazione
Poco più di due settimane alla fine del mercato: in casa rosanero si rincorrono le prime voci di dissapori tra il presidente del Palermo e il suo nuovo direttore sportivo.
Il tecnico ravennate, nonostante la chiara posizione assunta dalla società tramite comunicati stampa e interviste, ha voluto essere coerente con se stesso, non ha cambiato il proprio punto di vista: al regista e all'attaccante, dovrà seguire anche l'innesto di un estremo difensore d'esperienza per ritenere completo il suo organico.
Il parere diverso in chiave mercato non starebbe facendo traballare la panchina dell'allenatore ex Genoa e Lazio: da una parte Zamparini sa che in giro non c'è poi tanto di meglio, dall'altra lo stesso tecnico non intende tagliare i ponti con la squadra della città di cui è follemente innamorato.
Semmai, i primi accenni di dissapori sembrano siano sorti tra il patron friulano e il suo nuovo direttore sportivo, Daniele Faggiano e confermati da alcuni organi di stampa. Il dirigente salentino è subentrato nell'ultima settimana di luglio a Rino Foschi e, fin qui, ha messo la firma solamente in poche delle operazioni di mercato dei rosa: l'acquisto di Gazzi e la cessione di El Kaoutari al Bastia, per il quale trattava la rescissione del contratto. Negli ultimi giorni, il ds del club di viale del Fante aveva individuato anche due centrocampisti dal campionato brasiliano, ai quali sarebbe stato preferito l'acquisto di Bruno Henrique (originariamente un'idea di Gianni Di Marzio, sul cui ingaggio ha poi lavorato fattivamente proprio Faggiano). Salvo inattesi sviluppi, sarà proprio il classe '89 del Corinthians il rinforzo in mediana del Palermo: intesa di massima raggiunta, si attende l'accordo sulle modalità di pagamento.
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