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Aspettando il Pescara. Dribbling di MZ, schiaffoni di Rosati e l’eroe Morosini. Datemi un foglio che firmo…

BELLUNO, ITALY - JULY 19:  Maurizio Zamparini and Sport Director Rino Foschi look on at the US Citta' di Palermo training camp on July 19, 2018 in Belluno, Italy.  (Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images)

La prossima partita del Palermo vista dal giornalista Alessandro Amato

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Di Alessandro Amato

Mancano quattro assi. Partiamo svantaggiati. Senza Bellusci, Rajkovic, Nestorovski e Falletti perdiamo parte del nostro potenziale. Ciò non significa che perderemo la partita, ma siamo certamente penalizzati. E’ da questa consapevolezza che dobbiamo partire per avere più forza.

Il Festival delle assenze. Anche il Pescara ha assenze significative. E siccome è un periodo in cui le pressioni possono essere importanti, è il caso di ricordare agli abruzzesi che all’andata il Palermo ha vinto 3-0. State attenti.

Vai con le grandi. Molti temono il trittico di scontri diretti con Pescara,Verona e Benevento. Eppure, con le “grandi” del torneo abbiamo sbagliato poche volte. I problemi li abbiamo avuti con le squadre della bassa classifica. Fiducia.

Ne bastano cinque. Cinque punti nelle prossime tre partite. Ci metto la firma. Datemi un foglio, presto.

Stefano, ci sei? Moreo non segna dal 15 dicembre (Palermo-Livorno). Si dice che il futuro può attendere. E’ vero. Il gol, però, no.

L’ira di Rosati. Il tecnico del Pescara Rosati entra in campo e “cafudda” schiaffi all’attaccante Cozzella che aveva perso la testa con arbitro e avversari. Accadde in Pescara-Como della stagione 1983-84. Mancavano i social. Oggi sarebbe diventato un video super virale.

Esordio da inviato. Il mio primo articolo scritto in trasferta per il Giornale di Sicilia. Pescara-Palermo, 11 giugno 1995: finì 2-0. Ero felice lo stesso. Anche se persi troppo tempo a scrivere e la sera non arrivai a prendere l’aereo a Roma.

L’eroe Morosini. Il settore ospiti dello stadio “Adriatico” è intitolato a PierMario Morosini, morto per arresto cardiaco durante Pescara-Livorno del 14 aprile 2012. I suoi tentativi di rialzarsi, mentre cadeva, sono stati eroici. Brividi.

L’eleganza del Ponte. Se andate a Pescara, fate una passeggiata sul Ponte del Mare. Una struttura ciclo-pedonale che unisce le due riviere del fiume. E’ davvero bello. Se non andate a Pescara, guardate una foto. E’ bello anche lì.

Dammi il cinque. Due volte De Stefanis, due volte De Rosa e un’autorete di Pellegrini. Vincemmo 5-0, a Pescara, il 21 febbraio 1982. Quella fu la squadra che mi fece innamorare del rosa e del nero.

Il dribbling di MZ. Scattante, ubriacante, sfuggente. Non lo fermi. Zamparini ha dribblato la Procura federale che voleva interrogarlo. Carbone bagnato?

Non fasciatevi la testa. Siamo terzi, oggi, ma il campionato finirà a maggio, il Lecce deve ancora riposare e negli scontri diretti è in svantaggio proprio con noi. Io non vedo tragedie. Credo che la promozione non sia facile, ma la considero decisamente possibile.