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Antonino Ragusa: “Io al Palermo? Sarebbe un onore. Parlato con Foschi dei rosa. E Renzetti…”

Antonino Ragusa: “Io al Palermo? Sarebbe un onore. Parlato con Foschi dei rosa. E Renzetti…”

Le parole dell'attaccante classe '90 del Cesena accostato ai rosanero.

Mediagol40

E' già nero su bianco, a breve arriverà anche l'annuncio.

Rino Foschi sarà il direttore sportivo del Palermo: firmato un contratto annuale più opzione per altri due, ingaggio di 700mila euro netti a stagione. Insieme a Gianni Di Marzio e a Zamparini, il dirigente romagnolo costruirà la squadra del campionato che verrà. Potrebbe partire da alcune sue conoscenze, da giocatori con cui ha lavorato al Cesena e che ben apprezza. Tra i profili maggiormente ventilati, quelli di Francesco Renzetti, Camillo Ciano e Antonino Ragusa. Proprio quest'ultimo, originario di Messina, parla ai microfoni di Tgs Studio Sport a proposito dell'accostamento con il club di viale del Fante. "Sono cose che fanno piacere. Siamo ancora all'inizio di giugno, deve ancora finire il campionato. E' ancora presto per parlarne, ma certamente mi fa piacere - ribadisce l'esterno d'attacco dei romagnoli -. La Serie A è pur sempre la Serie A. Ogni giocatore sogna di militare nell'elite del calcio italiano: arrivare nel massimo campionato sarebbe fantastico, vestendo la maglia del Palermo sarebbe un onore e un motivo d'orgoglio".

Ruolo -"Nasco come attaccante esterno, ma ho ricoperto un po' tutti i ruoli del settore offensivo: sia come prima punta che da seconda".

Foschi - "Rino non ha bisogno di presentazioni, a Palermo del resto lo conoscono bene. Mi ha sempre parlato benissimo della città e lì ha un ottimo rapporto con tutti", ha proseguito Ragusa.

Renzetti -"Neanche Francesco ha bisogno di presentazioni, è un grandissimo giocatore. Ha fatto degli ottimi campionati: merita la Serie A, anche se poi dovrà dimostrarlo coi fatti. Io ho giocato insieme a lui per un anno e mi domando ancora perché uno come Renzetti non abbia mai giocato in Serie A".