"Di Daniele Castelli
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Siviglia, l’attacco di Roque Mesa: “Montella non ha preparato la finale. Non mi faceva giocare perché…”
Il centrocampista spagnolo ha parlato del suo rapporto con l'ex tecnico Vincenzo Montella
Un finale di stagione drammatico e una separazione problematica.
Questa l'eredità lasciata da Vincenzo Montella in Spagna, dove ha allenato il Siviglia per 28 partite. Dopo la brutta esperienza sulla panchina del Milan, il tecnico italiano non era certo arrivato sotto i migliori auspici, e non è mai riuscito, nel corso della sua esperienza in Liga, ad invertire la tendenza negativa, ottenendo uno score di 11 vittorie, 7 pareggi e 10 sconfitte (di cui alcune pesantissime, come quella all'esordio contro il Betis) e un poco soddisfacente settimo posto. Decisamente più positivo è stato invece l'andamento in Champions League, dove è riuscito ad arrivare ai quarti di finale, per poi essere eliminato dal Bayern Monaco nonostante un'ottima prestazione sia nella gara d'andata (1-2 per i bavaresi), sia in quella di ritorno (0-0).
Ma a costargli l'esonero, è stata sicuramente la goleada subita nella finale di Copa del Rey contro il Barcellona, terminata con il risultato di 5 a 0 per i blaugrana. Un partita che, ha detta del suo ex calciatore Roque Mesa, non è stata preparata nel migliore dei modi.
Il centrocampista spagnolo, intervistato ai microfoni di Radio Marca, ha parlato del suo rapporto con l'ex allenatore della Rojiblanca, accusandolo inoltre di averlo tenuto lontano dal campo senza nessuna reale motivazione: "La finale non è stata preparata come si deve preparare una finale. Abbiamo avuto paura del Barcellona, eppure il Siviglia è una squadra esperta nelle finali, ma non è stata preparata. Con Caparros (allenatore arrivato dopo Montella, ndr) non sarebbe mai andata così, avremmo potuto vincere. Non mi dava alcuna motivazione del perché non giocassi. Diceva che non ero in forma ma non era vero perché arrivavo dallo Swansea, dalla Premier League, e mi sentivo bene. Infatti dopo che lui se ne è andato l’ho dimostrato".
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