La Fiorentina crolla al Tardini.
serie a
Parma-Fiorentina, Montella: “Questa una stagione maledetta, lotteremo per mantenere la categoria. Gestione degli arbitri? Ho la mia idea”
Le parole del tecnico della Viola, Vincenzo Montella, a margine della gara contro i ducali
Pomeriggio di festa per il Parma che, nella 37^ giornata di Serie A, batte i gigliati per 1-0 conquistato così l'aritmetica salvezza. A decidere un autogol di Gerson, che condanna la Viola alla sua sesta sconfitta consecutiva: adesso, l'incubo retrocessione, è sempre più concreto. Un'ipotesi di cui lo stesso tecnico della Fiorentina, Vincenzo Montella, ha parlato ai microfoni di "Sky Sport".
"Tutti gli episodi sono negativi, va tutto male. Della partita c'è poco da commentare: gol davanti la porta falliti, tanti ultimi passaggi sbagliati e salvataggi dei compagni sulla linea di porta. C'è poca tranquillità, è l'unica spiegazione che riesco a darmi. Sembra una stagione maledetta, che dobbiamo finire in Serie A. Il gol che manca? Fino a ieri siamo la terza squadra per pericolosità, cosa si può dire ai ragazzi. Gestione degli arbitri? Non ho perso per colpa dell'arbitro, ma oggi non ho capito il suo metro di giudizio. O meglio, forse l'ho capita e non mi è piaciuta la sua direzione. Ho perso la testa nel finale. Ora inizio a fare i nomi degli arbitri quando sbagliano. Credo che ci fosse anche un rigore su Chiesa, così mi ha detto il ragazzo".
Chiosa finale sul prossimo impegno dei gigliati: "Genoa? Sicuramente non dovremo consumare energie, sarebbe un errore. Non dobbiamo fare del vittimismo e pensare che sia tutto da buttare. Serve unirci o riunirci tutti e giocare senza paura. Muriel in panchina? Mi aspettavo un Parma chiuso nel primo tempo. Così pensavo di utilizzarlo nella ripresa quando le maglie si sarebbero allargate. Siamo a inizio campionato, i giocatori non hanno la lucidità e vivacità per 95 minuti".
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