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Napoli-Zurigo, Giuntoli: “Siamo una squadra straordinaria, vogliamo vincere. Diawara? Presa di posizione forte…”

Napoli-Zurigo, Giuntoli: “Siamo una squadra straordinaria, vogliamo vincere. Diawara? Presa di posizione forte…”

Le dichiarazioni del direttore sportivo azzurro, Cristiano Giuntoli, in vista della sfida contro lo Zurigo

Mediagol93

Manca pochissimo al match Napoli-Zurigo.

Scenderanno in campo tra pochi istanti, la formazione di Carlo Ancelotti e quella di Ludovic Magnin, chiamate ad affrontarsi al San Paolo nel match valido per il ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. Gli azzurri, ottimisti dopo il 3-1 dell'andata, puntano a replicare la prestazione offerta la settimana scorsa al Letzigrund Stadion. Stesso obiettivo per gli svizzeri che, questa sera, cercheranno l'impresa per strappare la qualificazione agli ottavi di finale.

Intervenuto ai microfoni di "Sky Sport", il ds Cristiano Giuntoli, ha presentato la gara.

"Ad Ancelotti do un 8, alla squadra do un 7, come il mister. L'obiettivo? Sicuramente per il gioco espresso da questi ragazzi c'è il merito di vincere qualcosa, per i tifosi e per il presidente. E' questa l'asticella. La squadra è straordinaria anche nei numeri, stiamo creando tanto e subendo poco per questo speriamo di raccogliere qualcosa di importante".

Il direttore sportivo del club partenopeo si è inoltre soffermato sui singoli: "Milik? E' un ragazzo che è stato molto sfortunato, ma ha una media realizzativa straordinaria. Vede la porta, la sente e fa un gran lavoro per la squadra. Non ha segnato poco. Spesso davanti al portiere è tutta la squadra a non realizzare ciò che merita, ma sono momenti, bisogna continuare a lavorare a testa bassa. Diawara? E' stata una presa di posizione forte da parte nostra. Con Jorginho titolare è stato un po' messo da parte, ma noi, società e Ancelotti, abbiamo fatto una scelta forte dandogli gran responsabilità perché puntiamo forte su di lui".

"Favorite all'Europa League? Ci sono squadre importanti - ha dichiarato Giuntoli - In questo momento sceglierne una o un'altra non mi va. Noi dobbiamo pensare soltanto a realizzare le occasioni che creiamo con il nostro calcio".