Napoli, Sarri: “Scudetto? Scontro diretto con la Juventus non per forza decisivo. Per rinnovare il mio contratto devo capire se… “

Il tecnico del Napoli Maurizio Sarri, premiato a Montecatini in provincia di Pistoia nell'ambito della trentacinquesima edizione del "Trofeo Maestrelli", ha parlato in merito al suo futuro come allenatore dei partenopei e della sfida scudetto con la Juventus.

RINNOVO: "Al momento non ci penso, non c'è nessun problema. Il mio amore verso questa tifoseria è cosi grande che voglio essere in grado di dare sempre il 100%.Se non riuscissi in questo, sarebbe meglio fare le valigie e andare, un professionista se non è più capace deve saper fare un passo indietro"-ha dichiarato il tecnico napoletano-"Si dovrà solo vedere se ci sono tutte le condizioni per proseguire" .

SCUDETTO- Il Napoli adesso andrà alla rincorsa della Juventus per cercare di strappare alla squadra di Massimiliano Allegri il primato. "Con il San Paolo un rapporto fantastico da tre anni, questo il regalo che vorrei fare in cambio.La Juventus è una squadra abituata a giocare sempre sotto pressione e a grandi ritmi. Difficile pensare allo scontro diretto come decisivo, ci sono ancora molte gare da affrontare, non ci sono partite facili, nemmeno con le squadre che cercano punti per salvarsi".

Infine Sarri ha ricorda con grande affetto, attraverso un episodio, il capitano della Fiorentina scomparso, Davide Astori: "Fu il primo nome che feci arrivato a Napoli, ma non riuscimmo a prenderlo per problemi di diritti di immagine e sponsor, era un ragazzo con una nobiltà d'animo straordinaria"-ha concluso.