Lucio: “Juventus? Potessi tornare indietro, andrei da qualche altra parte. Fui obbligato a lasciare l’Inter”

Quella che andrà in scena questa sera all'Allianz Stadium sarà una sfida di Champions League che Lucio seguirà molto probabilmente con un occhio di riguardo.

Il difensore brasiliano, che oggi milita nella Brasiliense, in passato ha vestito sia la maglia della Juventus che quella del Bayer Leverkusen, vivendo due esperienze totalmente differenti fra loro. Se con il club tedesco è infatti approdato in Europa, rivelandosi uno dei migliori centrali difensivi di quel periodo, con la società bianconera ha invece dato l'addio al Vecchio Continente alla fine di una breve parentesi con la squadra piemontese, durante la quale ha totalizzato appena quattro presenze, di cui una sola in campionato.

Intervenuto ai taccuini de La Gazzetta dello Sport, l'ex difensore dell'Inter (formazione con la quale ha conquistato lo storico Triplete nel 2010) e della Nazionale carioca, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in merito alle due diverse avventure vissute in Germania prima e in Italia poi.

"L'inizio di tutto. L'inizio del mio bellissimo viaggio europeo: arrivavo dall'Internacional di Porto Alegre e in Germania sono stato subito molto felice. Era, forse, in apparenza un club di livello medio, ma ho poi avuto la possibilità di arrivare, giocare subito e adattarmi in fretta a un nuovo Continente. Nella stagione 2001-02 centrammo pure quella finale storica. Ringrazio Dio per essere passato da Leverkusen, è stata la squadra perfetta per iniziare. E poi c'erano tanti brasiliani, come Zé Roberto, che mi hanno aiutato nell'adattamento: un periodo per me indimenticabile.

Cosa è accaduto alla Juventus? È successo che non giocavo. Purtroppo non sono stato tenuto in considerazione come pensavo di meritare. Venivo da un grande club e da un grande storia di successi all'Inter: speravo di continuare alla stessa maniera e invece è evidentemente andata male. Per questo tra me e la Juventus è durata così poco. Potessi tornare indietro, andrei da qualche altra parte. Sceglierei un club in cui verrei sfruttato meglio. Ma in quel periodo io avevo un solo desiderio: non andarmene dall'Inter! Purtroppo in quel momento cambiarono tutto a Milano e io fui quasi obbligato ad andare. La Juventus è sempre stata forte, ora è fortissima, con acquisti super come Cristiano Ronaldo. Per me è la favorita per la vittoria di questa Champions League".

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