Christian Karembeu, ex centrocampista del Real Madrid, che ha militato anche in Italiacon la maglia della Sampdoria, ha analizzato ai microfoni di ‘RMC Sport’ il livello del campionato italiano ma non solo. Qui di seguito le dichiarazioni di Karembeu:
serie a
Karembeu: “Serie A non più top come prima. La Roma in Champions League…”
Le parole dell'ex calciatore della Sampdoria, Christian Karembeu in merito al livello attuale della serie A e non solo...
SERIE A: “Purtroppo siamo tristi perché il campionato italiano non vive più il periodo magico del passato, quando parliamo degli anni ’90 c’erano i vari Baresi, Rijkaard, Van Basten, Vialli, Mancini, Baggio, Zico. La Serie A aveva un livello altissimo, noi come giovani volevamo approdare in Italia. Ora ci sono campionati più importanti come Premier, Bundesliga e Liga”.
ROMA IN SEMIFINALE DI CHAMPIONS LEAGUE: “Quando parliamo di Juve e Roma, anche di Inter e Milan, è perché sono le società che hanno fondi e risorse per fare bene. Il calcio è cambiato con i metodi di comunicazione, con le nuove tecnologico. Bisogna vendere il calcio anche così, non è facile ma è fondamentale lavorare anche sul digitale”.
BUFFON: “Ero lì, ma non posso parlare delle sue dichiarazioni, è un fuoriclasse e bisogna rispettare le sue parole. Fa parte del calcio, ogni gara ha una storia a sé. Quando parliamo della mano di Maradona si parla della mano di Dio. Se era rigore? Dico di sì, l’arbitro ha visto le mani di Benatia sull’avversario”.
V.A.R.: “Bisogna fare attenzione, è sempre l’assistente dell’arbitro. Non è lo strumento che deve dettare legge. Abbiamo creato un metodo tecnologico per migliorare, ma è sempre tecnologia creata dall’uomo”.
Mondiali: “Credo che sarà bello, peccato che non ci sia l’Italia. E’ l’unica nazione ad averlo vinto in passato a mancare in Russia. Brasile e Argentina possono vincerlo, ma il Portogallo di Ronaldo può essere la sorpresa dopo aver vinto l’ultimo Europeo”.
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