Juventus, Sarri: “Tridente? Ho la mia idea. Sulle prestazioni di Bentancur e Demiral…”

La Juventus travolge l'Udinese.

I bianconeri tornano a vincere anche in campionato e lo fanno battendo in casa l'Udinese, grazie alla doppietta di CR7 e la rete di Bonucci. A fare discutere più del risultato, la decisione di Sarri di schierare il tridente: una scelta che, alla luce della brillante prestazione offerta della Juventus, è risultata vincente.

 “Abbiamo fatto 60 minuti di buon livello tattico e tecnico - ha ammesso Sarri ai microfoni di "JTV" -  abbiamo mosso la palla velocemente e creato tanto. Dobbiamo imparare a gestire meglio la situazione a risultato quasi acquisito, perché nel finale siamo andati troppo alla ricerca del quarto gol con delle azioni strappate, concedendo un gol in contropiede agli avversari. A livello di qualità e di produzione mi pare che stiamo migliorando. Quando loro hanno la palla inventano sempre qualcosa di positivo, soprattutto quando si cercano in velocità come nel primo tempo. Il problema è che l’Udinese è una squadra che cerca direttamente gli attaccanti senza tanto palleggio, quindi se eravamo bravi ad andare sulla palla vagante ce li potevamo permettere. Con squadre di maggior palleggio faremmo più fatica”.

Inevitabile la parentesi relativa al tridente schierato in occasione della sfida di ieri pomeriggio: “Hanno fatto bene per 60 minuti perché si sono cercati in velocità come dovevano fare e l’hanno fatto benissimo, poi ovviamente la partita si spezza un po’ in due e si fa fatica a supportarli. Per questo ci sono partite in cui potranno giocare tutti e tre insieme e altre in cui non sarà possibile”.

Chiosa finale sulle prestazioni di Bentancur e Demiral: “Sono due giocatori che stanno bene fisicamente e mentalmente in questo momento. Demiral ho deciso di riproporlo subito dopo Leverkusen per la velocità di Lasagna che infatti poi è andato a giocare dall’altra parte. Vista la partita fatta in Champions mi sembrava giusto tenerlo dentro. Bentancur mi sembra che di strada verso il miglioramento ne abbia fatta tanta”.