Italia-Portogallo, Mancini: “El Shaarawy e Balotelli? Nessuna bocciatura. La Juventus può vincere la Champions League, Ronaldo…”

L'Italia si prepara al match contro il Portogallo.

Terminata la 12^ giornata di Serie A, il calcio professionistico, si ferma nuovamente per lasciare spazio agli azzurri. Nella giornata di oggi, infatti, la Nazionale italiana  si sarebbe già radunata al centro sportivo di Coverciano per preparare l’ultima sfida della fase a gironi della Nations League 2018/2019. Sfida, quella tra gli uomini di Roberto Mancini e i Selecção das Quinas, in programma sabato sera allo stadio Giuseppe Meazza. 

"Giochiamo per battere il Portogallo e sperare nella Polonia. Non dipende da noi, speriamo di arrivare primi, come abbiamo sempre fatto - ha dichiarato il ct dell'Italia in conferenza stampa -  dare il massimo e arrivare davanti a tutti. Giovani? Ne chiameremo tanti per conoscerli meglio. Se non giocano, dobbiamo vederli da vicino per valutarlo e capire quando saranno utili. Nazionale guarita? Non penso sia mai stata male. 'San Siro' risponde sempre alla grande, è un'ottima cosa, vogliamo fare una grande partita per ringraziare tutti".

Inevitabile la parentesi relativa ai non convocati: "Nessuno si deve sentire bocciato perché non è mai stato chiamato fino a oggi, ed El Shaarawy è uno di questi. Balotelli? Qui non è bocciato nessuno. Conosciamo cosa può darci, dobbiamo valutare altri che non conosciamo. Belotti può dare molto di più, due anni fa ha fatto un campionato straordinario".

Infine, Mancini, si è soffermato a parlare dell'entusiasmante avvio di stagione della Juventus: "Può vincere la Champions League, ci è andata vicina in due anni. Però è una competizione che, quando riprenderà a fine febbraio, potrà cambiare. Anche nel primo turno dentro-fuori. Candidate PSG, City, Barcellona, Juventus... metto anche il Real Madrid, anche se adesso ha dei problemi e vincerla quattro volte di fila è difficile. Cristiano Ronaldo? Può anche meritare di vincere un altro Pallone d'Oro, le caratteristiche ci possono essere, ha vinto ancora la Champions. Il Napoli, nonostante abbia perso Sarri, ha cambiato ma continua ad avere risultati e giocare bene. Campionato aperto ma la Juventus migliora sempre. Allegri vince sempre il campionato, è normale che vinca la Panchina d'Oro".