Fiorentina, Prandelli: “Obiettivi? I viola non devono porsi dei limiti. Chiesa è l’unico giocatore che… “

"La squadra di Pioli ha entusiasmo, qualità, ha di nuovo la forza del pubblico alle spalle mentre i nerazzurri hanno pagato un contraccolpo psicologico".

Queste le parole dell'ex ct della Nazionale italiana nonché ex tecnico della Fiorentina, Cesare Prandelli, a margine della sconfitta matura dai viola contro l'Inter di Luciano Spalletti. Durante l'intervista rilasciata ai microfoni del "Corriere Fiorentino", l'allenatore, si è inoltre soffermato sull'attuale momento vissuto dai toscani: "Clima unito la chiave per volare? Assolutamente sì. Firenze ora si riconosce nella squadra e quando si crea questa alchimia può nascere un'onda difficile da arginare. E' esattamente quello che sta accadendo. Sono felice per il progetto nuovo, sui giovani. Firenze aveva bisogno di una scossa e la dirigenza lo ha capito scegliendo una strada che può regalare tantissime soddisfazioni".

Infine, Prandelli, ha parlato dei potenziali obiettivi della formazione di Stefano Pioli: "Ha qualità e prospettive superiori alla mia Fiorentina. Di sicuro l'entusiasmo è simile. Chiesa? Forse l'unico in Italia che non ha perso la voglia di divertirsi giocando, di saltare l'uomo, di rischiare. Non bisogna imprigionare i nostri giovani, va coltivato il talento e per questo faccio i complimenti a chi lavora nel settore giovanile viola. Obiettivi viola? Non bisogna porsi limiti, in fondo al campionato c'è spazio per qualche bella sorpresa. Io al Franchi domani? Certo, ho fatto l'abbonamento perché non volevo chiedere niente a nessuno. Vivo a Firenze, mi piace vedere la Fiorentina".