serie d

Feralpisalò, il presidente Pasini: “Mi sembra che Caracciolo abbia già detto di no alle offerte del Palermo”

Il presidente del club lombardo: "In passato ha avuto tante opportunità di cambiare maglia. Non credo che a 37 anni, con la famiglia a Brescia, voglia andarsene. Poi domani vengo smentito"

Mediagol97

La parola a Giuseppe Pasini.

Il presidente della Feralpisalò, intervistato da Brescia Oggi a margine della conferenza stampa di presentazione (presso lo stadio "Lino Turina") dei due nuovi acquisti del club lombardo Marco Zambelli e Francesco Stanco, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni relativamente alle mosse di mercato attuate finora dalla società verdazzurra, soffermandosi inoltre sul futuro di Andrea Caracciolo, tallonato dal "nuovo Palermo" targato Hera Hora che lo vorrebbe riportare in Sicilia per tentare l'assalto alla Serie C.

Presidente Pasini, come si è arrivati alla scelta di Zambelli?

"Non ha bisogno di presentazioni. È una figura importante sul territorio. È uno dei nostri. Negli ultimi anni ci siamo rincorsi. Ho avuto modo di conoscerlo bene quando è venuto a chiedermi di prendere in considerazione l'ipotesi di rilevare il Brescia. Con Luca Pasini, poi, non immagino quanti aperitivi abbiano preso".

In futuro potrebbe diventare un uomo della società?

"Ne abbiamo accennato, chissà che l'ipotesi non si concretizzi. Adesso Zambelli si sta laureando. È chiaro che ognuno ha la propria vita privata e le scelte sono personali. Ne riparleremo".

Che dire di Stanco?

"Dopo le uscite di Marchi e Ferretti, avevamo bisogno di una punta di spicco. Il direttore sportivo Andrissi è riuscito a chiudere un altro acquisto di valore e sono molto contento".

Come vede l'attuale rosa della Feralpisalò?

"Ci siamo rinforzati in tutti i reparti. Con l' arrivo di Rinaldi, ad esempio, la difesa mi sembra più equilibrata. Possibili ulteriori novità. Valuteremo la situazione di elementi messi fuori squadra".

A Palermo vogliono Caracciolo per tentare di risalire dalla D, in cui sono stati declassati, alla C. L'Airone volerà lontano, considerato che la moglie è di Palermo?

"Mi sembra che Caracciolo abbia già detto di no alle offerte del Palermo. In passato ha avuto tante opportunità di cambiare maglia. Non credo che a 37 anni, con la famiglia a Brescia, voglia andarsene. Poi domani vengo smentito".

Magnino è inseguito dal Pordenone. Pare che il suo procuratore abbia già raggiunto un accordo.

"Da qua Magnino non si muove, a meno che arrivi una proposta di nostro gradimento. Di certo non se ne va a parametro zero".

La più forte del girone?

"La Triestina. Ha perso la finale dei play-off con il Pisa. Ha mantenuto la stessa ossatura e ha un ottimo allenatore come Pavanel".

L'obiettivo della Feralpisalò?

"Vogliamo essere tra le prime. Partiremo con i fari spenti. Un anno fa l'arrivo di Caracciolo aveva infiammato l'ambiente. Ora gli abbaglianti non sono più accesi".