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Champions League, Inter-Barcellona 1-2: inutile il gol di Lukaku, Perez e Ansu Fati eliminano Conte

Il Barcellona batte l'Inter 2 a 1: i nerazzurri eliminati dalla Champions League

Mediagol77

Pesante ko.

Sconfitta interna per l'Inter nel match contro il Barcellona, sfida valida per l'ultima giornata della fase a gironi di Champions League. Conte sceglie il 3-5-2, con D'ambrosio e Biraghi largo a centrocampo ed in avanti la coppia Lukaku Lautaro; dall'altra parte Valverde schiera diversi giovani nella formazione iniziale, supportati dai più 'esperti' Vidal, Umtiti, e Griezmann.

I nerazzurri iniziano subito bene e al 19' sfiorano il vantaggio con un gran sinistro di Biraghi, ma Neto è attendo e respinge la sfera. Quattro giri d'orologio dopo i blaugrana passano in vantaggio con Perez, abile a sfruttare un tocco errato in area di rigore da parte di Godin. La formazione di Conte subisce il colpo e il Barcellona al 33' sfiora il raddoppio con Langley, ma il difensore non riesce ad inquadrare lo specchio della porta da pochi passi. L'Inter non ci ste al 44' acciuffa il pari con un sinistro preciso di Lukaku, che sfrutta nel migliore dei modi un assist di Lautaro.

Nella ripresa l'Inter prova a premere il piede sull'acceleratore, sfruttando l'asse centrale per mettere in difficoltà la retroguardia dei blaugrana. Al 72' grandissima giocata di Lautaro che dopo aver saltato due uomini calcia di sinistro, ma la sua conclusione termina alla sinistra della porta difesa da Neto.  All'85' l'episodio che decide la gara con l'ingresso in campo del giovanissimo Ansu Fati che, dopo pochi secondi, trova il gol del definitivo 2-1 con un prefetto destro ad incrociare che non lascia scampo ad Handanovic.

Il triplice fischio del direttore di gara sancisce la vittoria del Barcellona, che batte l'Inter condannando la squadra di Antonio Conte: i nerazzurri sono eliminati dalla Champions League ma potranno cercare di dare il massimo in Europa League. Insieme ai blaugrana qualificato anche il Borussia Dortmund che vince contro lo Slavia Praga grazie ai gol di Sancho e Brandt.