Calciomercato Juventus, rebus Dybala: Paratici pronto a blindare l’ex Palermo, ma Barcellona e Real Madrid…

Il magic moment di Paulo Dybala.

Grazie allo splendido gol messo a segno su punizione dal numero 10 bianconero in occasione della sfida contro l'Atletico Madrid, valida per la penultima giornata della fase a gironi di Champions League, la Juventus è riuscita a battere anche gli uomini di Diego Simeone, conquistando aritmeticamente il primo posto del Gruppo D.

Eppure, in estate, l'ex Palermo è stato ad un passo dalla cessione in Premier League, con Manchester United, e Tottenham che hanno provato ad ingaggiarlo. Poi, il no da parte del calciatore e la permanenza in quel di Torino, dove sta offrendo forse le sue migliori prestazioni. Per questo motivo, nonostante il contratto che lega Dybala alla Juventus scadrà nel 2022, Fabio Paratici e Jorge Antun, il rappresentante della Joya, sarebbero costantemente in contatto.

Secondo quanto riportato da 'Tuttosport', infatti, il club di Andrea Agnelli vorrebbe blindare l'argentino, oggetto dei desideri di diversi top-club e che oggi vale non meno di 150 milioni di euro. "Qualcuno considera l’argentino un vero e proprio nuovo acquisto. Se la valutazione cresce e gli estimatori aumentano, in rialzo è anche la volontà della Juventus di non privarsi del suo fantasista per il futuro", si legge.

D'altra parte, chi starebbe studiando una super offerta per giugno è José Mourinho, estimatore di Dybala e nuovo tecnico degli Spurs. Ma occhio anche alla Spagna. Come informa il 'Corriere dello Sport', la Liga resterebbe l'unico campionato che intriga l'attaccante originario di Laguna Larga. Chi, del resto, avrebbe da tempo puntato gli occhi sul classe 1993 sono Real Madrid e Barcellona. "Il Dybala che ha detto no prima al Manchester United e poi al Tottenham è lo stesso che avrebbe risposto incondizionatamente sì alle eventuali sollecitazioni dalla Liga - scrive il noto quotidiano sportivo -. Barcellona e Real Madrid, in rigoroso ordine alfabetico: se dall’altra parte del telefono ci fosse stato Bartomeu o Florentino, lui avrebbe sussurrato 'sapete che vi dico? Preparo la valigia e vado via'. E qui ci ricaschiamo con le virgolette: non siamo nella sua testa, ma conosciamo i gusti".