serie a

Calciomercato Juventus, l’emergenza infortuni e lo strano addio di Benatia: il vero motivo…

L'addio di Medhi Benatia alla Juventus nasconde retroscena che coinvolgono la società e il tecnico Massimiliano Allegri

Mediagol22

"di Maria Chiara Ferrara

Medhi Benatia sarebbe potuto essere utile alla Juventus in questo periodo di emergenza a causa dei numerosi infortuni che hanno colpito i difensori bianconeri, ma nella squadra di Massimiliano Allegri non sembra che ci fosse spazio per lui.

Il difensore marocchino è volato nelle ultime ore in Qatar per iniziare una nuova avventura con la maglia dell'Al-Duhail, che lo ha acquistato per una cifra pari a 8 milioni di euro più bonus. Nel mentre, in casa Juventus i giocatori del reparto arretrato si fermano uno dopo l'altro: prima Andrea Barzagli, infortunatosi a inizio dicembre per una lesione al quadricipite femorale della coscia destra, adesso Leonardo Bonucci Giorgio Chiellini, che resteranno fermi almeno per altri quindici giorni. Fuori dai box, attualmente, per il ruolo di centrale di difesa restano a disposizione soltanto Andrea Rugani, che in questa stagione ha collezionato soltanto sei presenze in campionato, e il neo-arrivato Martin Caceres.

A fronte di una tale emergenza, sembra strana la partenza di un giocatore che avrebbe potuto contribuire a colmare le lacune, nonostante in questa prima metà di stagione in Serie A avesse raccolto soltanto cinque presenze. Dunque, quali sono le reali motivazioni che hanno condotto il marocchino e la società a prendere le distanze? I rapporti tra le parti e, in particolare, tra l'ex bianconero e il tecnico Massimiliano Allegri erano incrinati da tempo. Infatti, a inizio novembre, il difensore si era pubblicamente sfogato manifestando la volontà di trovare maggiore impiego ed era stato schierato nella gara successiva, senza essere però più utilizzato successivamente. La causa del mancato utilizzo, tuttavia, sarebbe da attribuire proprio al giocatore, il quale, nei momenti in cui l'allenatore avrebbe chiesto di lui, più volte avrebbe dato forfait dichiarando di accusare problemi fisici, di cui in realtà non soffriva. I numerosi rifiuti da parte sua e l'ormai netta rottura, in ultima analisi, avrebbero convinto la società a spedire il centrale di difesa, che era alla terza stagione in bianconero, oltreoceano.

tutte le notizie di