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Miccoli: “Dopo Messi e CR7 c’è Dybala. Balotelli? In questa Italia poteva starci…”

Miccoli: “Dopo Messi e CR7 c’è Dybala. Balotelli? In questa Italia poteva starci…”

Le dichiarazioni rilasciate dall'ex capitano del Palermo: "Paulo è un grandissimo. Può aiutare Messi e l'Argentina a vincere"

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"Io conosco benissimo Paulo, personalmente, e ho avuto modo di lavorare con lui. E' cresciuto molto fino a diventare uno dei giocatori più forti del nostro campionato. E' un grandissimo".

Lo ha detto Fabrizio Miccoli, intervistato ai microfoni di RMC Sport. L'ex capitano del Palermo, che con Paulo Dybala ha condiviso significativi trascorsi professionali in Sicilia, ha detto la sua sulla scelta da parte del commissario tecnico dell'Argentina, Jorge Sampaoli, di non convocare il numero 10 della Juventus e Mauro Icardi.

"Sampaoli è abituato forse a vedere Messi e davanti alla Pulce tutti i giocatori sembrano normali. Lionel è di un altro pianeta rispetto a tutti. Questo ce lo scordiamo probabilmente. Basta fare una doppietta, una tripletta, una bella giocata per iniziare con paragoni importanti - ha dichiarato Miccoli - Messi, come Cristiano Ronaldo d'altronde, sono inarrivabili. Subito dopo di loro c'è però Paulo, perché è giovane, può migliorare e ha il futuro dalla sua. Se credo che magari Messi abbia influito su queste parole del CT? Non credo Sampaoli sia così stupido. Anche perché è vero che Messi vuole a tutti i costi il Mondiale, ma i giocatori forti, e Dybala lo è, ti aiutano a vincere. Quindi perché eventualmente questa scelta?

SU ICARDI... -"L'argentina ha un gioco molto diverso rispetto all'Inter. Icardi è il centro di tutto il gioco nel suo club. In Nazionale ci sono circa 5 giocatori forti quanto lui, se non più forti. Chi togli: Aguero? Dopo che ha fatto moltissimi gol in Premier? Saranno scelte da fare al momento per Sampaoli. Ora sta vedendo altri giocatori più in forma. L'Argentina può convocare calciatori incredibili. Loro sì che non hanno problemi!".

BALOTELLI -"Sono scelte del CT. Abbiamo giovani importanti per creare una buona Nazionale. Con il Nizza Mario sta facendo ottime cose e lui ha espresso la volontà di riabbracciare l'azzurro. In questa Italia ci poteva stare benissimo", ha concluso.

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