Sarri: “Dobbiamo dare il massimo per la qualificazione. Insigne intoccabile, Hamsik…”

Tutto pronto per Napoli - Shakthar Donetsk, match di Champions League decisivo per gli azzurriin chiave qualificazione alla fase eliminatoria.

La squadra di Maurizio Sarri, infatti, ha finora totalizzato soltanto tre punti nella massima competizione europea, e a seguito della doppia sconfitta contro il Manchester City deve portare a casa due vittorie, contro lo Shakhtar domani e in trasferta contro il Feyenoord nell'ultimo turno, sperando che nel frattempo gli inglesi vincano l’ultima partita del girone proprio contro gli ucraini di Paulo Fonseca.

Il tecnico toscano, in conferenza stampa, si è mostrato consapevole dell'importanza di questa sfida casalinga: "La nostra situazione di classifica è difficile, abbiamo un piccolo spiraglio davanti e dobbiamo cercare di sfruttarlo. Purtroppo non dipende tutto da noi, di sicuro la nostra qualificazione passa dalla partita di domani e perciò non faremo calcoli. Lo Shakthar è una squadra pericolosa e noi dovremo fare una gara rischiosa. Hanno dei contropiedisti di alto livello, è una delle squadre più collaudate d'Europa. Noi al sorteggio siamo stati poco attenti a considerarla una squadra abbordabile. E in futuro sentiremo parlare molto del loro allenatore Fonseca".

L'allenatore degli azzurri, per questo motivo, ha grandi pretese verso gli undici che scenderanno in campo: "Mi aspetto una squadra con grande determinazione, grande cuore e grande anima. Non si può rischiare di uscire senza aver dato tutto, abbiamo il dovere di provarci fino alla fine, non possiamo perdere la speranza. Giochiamo contro una squadra forte, che gioca anche un calcio strano, ma io mi aspetto una grande prestazione, una prestazione feroce soprattutto dal punto di vista della mentalità. Non dovremo sentire pressione".

La risposta dei suoi giocatori era arrivata già al termine del match di campionato vinto in casa contro il Milan, in particolare dal capitano Marek Hamsik: "Martedì faremo di tutto per vincere" - aveva detto nel post-partita. Il centrocampista, che è stato più volte giudicato per delle prestazioni non al top, scenderà in campo contro lo Shakhtar ed è proprio Sarri, in sua difesa, a confermarlo durante la conferenza pre-gara: "Marek è un fuoriclasse assoluto, non vive il suo momento migliore ma io ho il dovere di supportarlo e di farlo giocare sempre, perché se lo merita".

Altro elemento indispensabile per il tecnico azzurro è Lorenzo Insigne: "Lorenzo ha preso un colpo nell'ultima gara, ma non dovrebbe essere niente di particolare. Secondo me in ogni squadra ci sono degli uomini che devono essere esclusi da tutti i discorsi di turnover come succede al Barcellona, al Real Madrid, al City e al PSG. E Insigne è uno di questi giocatori".