Benfica spazzato via dal Napoli. Hamsik, Mertens (2) e Milik stendono il club portoghese nel secondo turno di Champions League. I rossi di Lisbona dopo una buona partenza hanno subito una squadra straripante che adesso ha messo seriamente le mani sulla qualificazione.
notizie
Napoli, Sarri: “Che bello vedere Insigne che abbraccia Mertens dopo il gol. Il mio è un grande gruppo”
Le parole del tecnico azzurro dopo la vittoria in Champions contro il Benfica.
"Per me il vero debutto è stato questo, c’era un clima straordinario allo stadio. Il pubblico ci ha dato una grande mano, l’ambiente era un po’ diverso rispetto a Kiev. L’urlo della folla è stato coinvolgente, è qualcosa che ti rimane sulla pelle come un tatuaggio". Felice e soddisfatto il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, al termine della vittoria contro il Benfica che vale il primo posto solitario nel girone. "Sono contento per i ragazzi, che stanno facendo bene. Non è certamente semplice mettere sotto una squadra come il Benfica, c’è da essere orgogliosi di quello che abbiamo mostrato per 70’ e anche per altro: vedere Insigne che corre 50 metri per abbracciare Mertens dopo il 2-0 è il segnale di un grande gruppo. All’inizio, in verità, facevamo un po’ di fatica a correre dietro al loro palleggio, gli abbiamo concesso due palle gol perché li aspettavamo troppo bassi. Quando abbiamo iniziato a riconquistare palla in avanti, loro sono andati sotto pressione e noi siamo cresciuti". Sul 4-0 il Napoli ha ammainato le vele, si è sentito in porto, ma la squadra allenata da Rui Vitoria ha fatto capire alla banda sarriana le difficoltà di questa competizione mettendo a segno due reti: "Abbiamo capito quanto è difficile la Champions perché appena è calata l’intensità a livello nervoso sono arrivati due gol da parte del Benfica. Se proprio doveva accadere questo per farci apprendere la lezione, è meglio che sia accaduto quando eravamo in una situazione di punteggio tranquilla. Evidentemente, a livello di mentalità possiamo crescere ancora".
© RIPRODUZIONE RISERVATA