Napoli, dal blitz nella notte a Roma alla fumata bianca: Ancelotti e De Laurentiis ormai ai dettagli. Le ultime

La fumata bianca è ormai a un passo: Carlo Ancelotti, salvo clamorose (quanto improbabili) sorprese, sarà il nuovo allenatore del Napoli.

L'incontro originario tra le parti era previsto per questa mattina, ma il patron Aurelio De Laurentiis nella giornata di ieri ha deciso di stringere i tempi, lasciando anzitempo l'assemblea di Lega a Milano per dirigersi in quel di Roma. Presso la sede di Filmauro, il numero uno del Napoli ha organizzato in tempi brevi un vertice con tanto di cena proprio con il tecnico ex Milan e Real Madrid. Un summit nel corso del quale De Laurentiis ha formulato la proposta economica e contrattuale al coach originario di Reggiolo, illustrandogli inoltre il progetto tecnico della prossima stagione.

Nella sede in questione erano presenti fra gli altri anche il direttore sportivo, Cristiano Giuntoli, l'amministratore delegato del Napoli, Andrea Chiavelli, e i figli di De Laurentiis, Luigi ed Edoardo.

Ancelotti è arrivato in taxi in compagnia della moglie, presente anche in altre occasioni, quando il tecnico in passato ha deciso di legarsi a Paris Saint-Germain, Real Madrid e Bayern Monaco. Un incontro terminato poco dopo la mezzanotte e che lasciava ben sperare in un esito positivo.

Poi, questa mattina il nuovo vertice, ancora in corso allo stato attuale. Sì, sempre negli uffici della Filmauro. E questa volta, oltre a Carlo Ancelotti, hanno raggiunto la sede di Roma anche alcuni componenti dello staff del tecnico, per definire gli ultimi dettagli di un'intesa ormai raggiunta. L'allenatore avrebbe firmato e sottoscritto un accordo da 6,5 milioni di euro l'anno, staff incluso, composto dal figlio Davide, dal marito della figlia Mino Fulco (nutrizionista), dall'amico e collaboratore storico Luigi La Sala, da Giovanni Mauri, preparatore atletico, e con ogni probabilità anche da Andrea Pirlo.

L'annuncio arriverà quando verranno superati alcuni adempimenti burocratici. Sì, perché attualmente Ancelotti è ancora legato al Bayern Monaco da un contratto che scadrà a fine mese. Ragion per cui, l'ufficialità potrebbe anche arrivare nel mese di giugno, nonostante l'accordo sia sostanzialmente chiuso.

E Maurizio Sarri? La clausola di otto milioni di euro che avrebbe liberato il tecnico - secondo fonti vicine al Napoli - sarebbe scaduta nella giornata di ieri. Dunque, il destino di Sarri è nelle mani di De Laurentiis. Il presidente del Napoli potrebbe decidere di licenziarlo o potrebbe spingerlo a dimettersi. Lo Zenit San Pietroburgo, d'altra parte, dopo l'addio di Roberto Mancini non starebbe mollando la presa. Nei prossimi giorni, infatti, la società russa potrebbe invitarlo a visitare il centro sportivo e le strutture del club per provare a convincerlo a firmare. Seguiranno aggiornamenti...