Spagna, Rubiales: “Lopetegui? Non mi sono mai pentito. Fuori contro un avversario che non era del nostro livello”

Le parole del presidente della federcalcio spagnola Luis Rubiales dopo la sconfitta degli iberici contro la Russia negli ottavi di finale del Mondiale

Fuori si, ma a testa alta. Non fa un passo indietro il presidente della federcalcio spagnola Luis Rubiales dopo l'eliminazione della Spagna negli ottavi di finale del Mondiale per mano della Russia.

"Siamo stati superiori ed è vero che esci con dolore - ammette Rubiales nel post partita - ma con la sensazione che ci ha eliminato un avversario che non è stato al nostro livello, ma che ha avuto successo ai rigori".

Con grande orgoglio Rubiales si assume ancora una volta la responsabilità per l'esonero di Lopetegui alla vigilia dell'esordio:  "Oggi c'è dolore, è una giornata difficile, ci hanno eliminato nonostante la superiorita. Ma quando hai la tranquillità di aver fatto le cose in modo responsabile, devi andare avanti. Naturalmente non mi sono mai pentito di una decisione del genere, quando è fatta in modo responsabile, con dei valori. Non è stata una decisione sportiva, ho già detto".

Nessun rimpianto per l'esonero di Lopetegui, tanto che Rubiales non si sbilancia sul futuro di Fernando Hierro: "Quello che ho chiaro è che Hierro, la sua squadra e tutto lo staff e i giocatori hanno avuto un comportamento di cui sono orgoglioso e voglio ringraziarli. Nelle prossime settimane vedremo cosa è meglio per tutti. È un momento di dolore e di più quando sei superiore, devi essere calmo, negli sport non vince sempre chi è più forte. Con tranquillità dobbiamo continuare con la stessa linea".