Albertosi: “Donnarumma? Era troppo osannato e gli veniva perdonato tutto. Ecco dove deve migliorare…”

In un modo o nell'altro, Gianluigi Donnarumma riesce sempre a far parlare di sé.

Il giovane estremo difensore del Milan, dopo un'annata certamente positiva a livello di prestazioni fra i pali, si è invece reso decisamente un protagonista in negativo durante la finale di Coppa Italia persa a Roma contro la Juventus dalla formazione rossonera di Gennaro Gattuso, con due clamorose papere sui gol del 2-0 (di DouglasCosta) e del 3-0 (di Benatia).

Un altro (ex) portiere che ha indossato la casacca del Diavolo (e della Nazionale italiana) ha parlato proprio di Gigio ai microfoni di TuttoMercatoWeb, esprimendo la sua opinione sul classe '99 originario di Castellammare di Stabia. Di seguito le dichiarazioni dell'ex Campione d'Europa (nel 1968) Enrico "Ricky" Albertosi:

"A quell'età si possono commettere degli errori, anche se non si dovrebbe. Certo, se il portiere sbaglia poi non lo salva nessuno. Donnarumma ha già giocato cento partite, ma deve comunque maturare. Deve migliorare nella posizione e nelle uscite, ma anche nel bloccare il pallone".

Se sia o meno regredito: "Prima era troppo osannato e gli veniva perdonato tutto. Poi, più avanti vai e meno ti perdonano. Adesso vedremo di che pasta è fatto perché deve reagire alle critiche e insieme al Milan si troverà a giocare due partite complicate per entrare in Europa League".

Su cosa deve lavorare per progredire: "Sta ancora con le gambe troppo aperte e così facendo non riesci ad avere spinta sui tiri rasoterra e laterali. È alto e a volte riesce ad arrivare sul pallone senza spingere, ma non può sempre andar bene così. Poi deve bloccare la palla. O se la respingi devi farlo di pugno, non a mano aperta".

(Antonio Di Gennaro: “Seconde squadre idea giusta per i giovani. Donnarumma? Inammissibile che abbia un ingaggio così…”)