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Lazio, Immobile: “Voglio Champions e trono dei bomber. Icardi è come me, il flop mondiale… ”

Lazio, Immobile: “Voglio Champions e trono dei bomber. Icardi è come me, il flop mondiale… ”

Le parole di Ciro Immobile, intervistato ai microfoni di Mediaset Premium, a proposito del momento positivo della Lazio e della delusione con la Nazionale Italiana.

Mediagol22

Ciro Immobile, insieme ai compagni di squadra Felipe Anderson e Thomas Strakosha, era presente ieri a Narni per l’evento ‘A cena con la Lazio’, organizzato dal club di Lotito per dare un contributo alla Onlus di Serena Grigioni, figlia del preparatore dei portieri Adalberto, Anti-Cito, la quale si occupa di incrementare la ricerca contro la neuropatia delle piccole fibre periferiche e autonomiche.

Il bomber della Lazio, intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium, si è espresso sul momento positivo che la sua squadra sta vivendo: “Questo è un bel campionato, lottato. Siamo cinque squadre belle da vedere, attrezzate e che stanno lottando con le unghie e con i denti in tutte le partite. Non sarà facile raggiungere la Champions, il campionato è agguerrito. Ma noi ci siamo, abbiamo dimostrato di potercela giocare a viso aperto contro tutti, anche le grandi.

L’attaccante biancoceleste è poi tornato a parlare della sfida contro la Fiorentina, pareggiata dai Viola nei minuti di recupero: “L’importante è tornare quelli di prima, tenere il ritmo, vincere le partite come quelle di domenica. Ormai è passata, ci aspetta una bella partita con la Sampdoria e vogliamo recuperare i punti persi.

Tra gli obiettivi personali c’è quello di tornare al gol, che manca dal derby contro la Roma, soprattutto adesso che Mauro Icardi l’ha agganciato nella classifica cannonieri: “Lui è un campione, sono anni che lotta per la classifica cannonieri. Un avversario duro da battere, dentro l'area sta diventando micidiale e crescendo sempre di più. Un giocatore che mi piace tanto, ci mette l'anima quando gioca. Un po' quello che faccio anche io. Per quanto riguarda i compagni non mi posso lamentare, mi mettono in condizione di fare gol con grande costanza dall'inizio del campionato. Non posso sostituirli con nessuno perché sono davvero fortissimi.

A proposito dell’esperienza con la Nazionale Italiana, conclusasi con la mancata qualificazione degli azzurri al Mondiale 2018 in Russia: “Resta una macchia nera indelebile per la mia carriera. Nei giorni successivi i compagni e il mister mi hanno aiutato molto. Con Inzaghi al posto di Ventura l'Italia ce l'avrebbe fatta? Con i se e con i ma il calcio non è mai andato avanti.

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