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Valencia-Juventus, Emre Can sull’espulsione di Ronaldo: “Non c’è al 100%. Non siamo donne…”

TURIN, ITALY - JUNE 21:  Emre Can poses as he signs a contract with Juventus at Juventus headquarters on  June 21, 2018 in Turin, Italy.  (Photo by Valerio Pennicino - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)

Le parole del centrocampista della Juventus Emre Can sull'espulsione di Cristiano Ronaldo nel match di Champions League contro il Valencia

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L'esordio in Champions League di Cristiano Ronaldo con la maglia della Juventus non è stato dei migliori.

L'attaccante portoghese, difatti, a neanche mezz'ora dal fischio d'inizio del match contro il Valencia ha avuto uno scontro con l'avversario Jeison Murillo, al quale poi ha anche tirato i capelli. Il gesto di CR7 ha spinto l’arbitro l’addizionale Marco Fritz a convincere il direttore di gara Felix Brych ad estrarre il rosso diretto nei confronti del centravanti bianconero, che è uscito dal campo in lacrime collezionando la prima espulsione in 154 partite di Champions League.

La decisione del direttore di gara è stata messa in discussione da molti nelle ore successive al termine del match, tra cui anche il compagno di squadra Emre Can, che hai microfoni di DAZN si è espresso con sicurezza riguardo all'accaduto:

"Dovrebbe essere rosso? Ho appena saputo che la causa fosse da imputare alla tirata di capelli (su Murillo, ndr). Non siamo donne, giochiamo a calcio. Se estrai il cartellino rosso per questo motivo, poi devi farlo praticamente sempre per ogni fallo. L'espulsione non c'è al 100%".

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