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Udinese-Juventus, Sarri: “Stanchi mentalmente e fisicamente, difficile ritrovare l’equilibrio”

Il tecnico della Juventus sulla sconfitta contro l'Udinese

Mediagol52

Pesantissima sconfitta per la Juventus.

Sul campo della Dacia Arena è andata in scena la sfida tra l'Udinese e la Juventus, che si sono affronti in occasione della trentacinquesima giornata di Serie A: a trionfare sono stati i friulani, che hanno vinto 2 a 1 in rimonta grazie ai gol di NestorovskiFofana. I Campioni d'Italia in carica hanno così fallito la prima occasione per mettere la parola fine alla lotta scudetto, rimandando tutto alla prossima gara contro la Sampdoria.

Al termine del match il tecnico dei bianconeri, Maurizio Sarri, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport commentando così la prestazione dei suoi uomini:

"Negli ultimi tempi è così un po’ per tutti, ma anche oggi abbiamo perso ordine: buon primo tempo, volevamo vincerla a tutti i costi e siamo stati disordinati, portando la partita su un binario pericoloso. L’abbiamo persa al 93’ perché volevamo vincerla a tutti i costi. Ritrovare l'equilibrio? E’ difficile, siamo tutti più stanchi e le squadre per essere più aggressive fanno più fatiche: ora l’ordine è più importante per l’aggressività. La stanchezza mentale è più di quella fisica, nel primo tempo abbiamo fatto bene. Dopo il pareggio abbiamo avuto una reazione scomposta, dovevamo giocare con più serenità. Gotti? Si sarebbe salvato lo stesso, quindi non sono contento (ride, ndr). E’ complicato rimanere mentalmente e fisicamente per 90 minuti, le partite sono strane e l’inerzia cambia con una facilità assoluta. Dobbiamo imparare queste lezioni e cercare di essere ordinati. Champions League? Non sono proiettato così in avanti, ma penso alla Sampdoria: è da settimane che dico che è difficile fare punti. Dobbiamo stare sul pezzo in campionato, poi penseremo alla Champions".

Sulle assenze di Giorgio Chiellini, Leonardo Bonucci e Miralem Pjanic: "Pjanic? Aveva un problemino all’adduttore, ma niente di grave. Non pensavo che queste ultime partite facessero per lui. Giorgio ci è mancato per tutta la stagione, non si è posta l’attenzione ma nel lungo periodo si sente l’assenza della sua personalità, sarebbe stato più che utile. La stagione è andata così per gli infortuni, dobbiamo andare oltre".

Sui 38 gol subiti in stagione: "Abbiamo avuto anche 12 rigori contro, non è un numero che solitamente subiscono le grandi squadre. Ma è cresciuto per tutti, è un record di tutti i tempi, anche se a noi percentualmente è salito di più. Abbiamo Higuain fuori, alle squadre più chiuse avrebbe potuto far male e farci comodo. Dobbiamo far meglio con quelli che abbiamo, non possiamo appellarci agli infortuni: sono stati tantissimi, purtroppo per la Juve capita da un po’ di anni, ma dobbiamo far meglio senza".