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Juventus, Szczesny: “Ricordo quando Wenger mi sorprese fumare. Buffon? Mi ha insegnato tanto”

Juventus, Szczesny: “Ricordo quando Wenger mi sorprese fumare. Buffon? Mi ha insegnato tanto”

Le parole dell'estremo difensore bianconero che ricorda i tempi dell'Arsenal

Mediagol77

Wojciech Szczesny si racconta nel corso di una lunga intervista concessa alla BBC.

L'estremo difensore della Juventus, divenuto titolare dopo l'addio di Gigi Buffon, ha confessato alcuni episodi in cui è stato protagonista nel corso della sua carriera. Ad esempio quando Arsene Wenger lo beccò mentre fumava una sigaretta...

"Avrei voluto rimanere all'Arsenal tutta la carriera, amo quella squadra e ne sono ancora tifoso. Mi dispiace di non aver vinto di più con quella maglia, ho conquistato 2 Fa Cup e un Community Shield ma avrei voluto anche una Premier. Wenger? Una volta mi ha beccato fumare in doccia dopo una gara con lo Stoke e mi ha multato. Ho grande rispetto per lui, ma siccome quell'episodio è successo quando ho perso il posto da titolare è stato sovradimensionato. Mi sono guadagnato tutto quello che oggi ho, imparando dai migliori come Buffon. In ogni allenamento ho potuto vedere come si preparava ad ogni partita, mi ha anche aiutato a maturare. Ho cercato di essere all'altezza dello standard che si aspettavano da me. Come gestisco la sua eredità? Semplice, non sono italiano e dunque non sono considerato il nuovo Buffon. Sono il nuovo numero 1 della Juventus e basta. Penso solo a fermare i palloni che vanno verso la rete, non approccio le partite pensando che non posso sbagliare perché tutti sentiranno la mancanza di Buffon".