Juventus, buonuscita record per Marotta: cifre e dettagli. Agnelli, Paratici e Nedved…

L'amarezza per l'improvviso addio alla Juventus ha ormai lasciato spazio alla determinazione nel rimettersi subito in gioco in un'altra piazza importante, spinto pure dalla soddisfazione per l'ultima ricca busta paga garantita dal club bianconero.

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Questo l'umore di Giuseppe Marotta a meno di una settimana di distanza dall'annuncio del distacco dalla Vecchia Signora dopo otto anni di permanenza all'ombra della Mole, sette dei quali pieni di successi sportivi. All'interno della propria edizione odierna, il quotidiano sportivo piemontese Tuttosport ha infatti pubblicato l'ammontare dello stipendio dell'ultimo anno con cui la Juventus ha congedato l'amministratore delegato e direttore generale in carica dal 2010. L'ormai ex ad bianconero ha guadagnato la cifra-record, per quanto riguarda un dirigente, di 5,6 milioni di euro, 1,5 dei quali soltanto di base fissa.

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Il resto, difatti, Marotta se l'è guadagnato attraverso dei corposi bonus: per la precisione, mezzo milione di premio è legato al ruolo di direttore generale, altri 0,5 milioni al raggiungimento degli obiettivi, 100.000 euro per la vittoria dello Scudetto e ben tre milioni di euro per i risultati ottenuti nell'ultimo triennio. Soddisfacente dal punto di vista economico è stato sicuramente anche l'addio dell'altro amministratore delegato in uscita, Aldo Mazzia, che esce appunto di scena con un premio di 1,8 milioni, da unire ai 400.000 euro di stipendio base.

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Dalla relazione pubblicata dal quotidiano sopracitato, emergono inoltre gli stipendi del presidente Andrea Agnelli e del vice Pavel Nedved, pari rispettivamente a 450.000 e 400.000 euro. Nessuna traccia, invece, dell'ingaggio del direttore sportivo Fabio Paratici, atteso da una possibile promozione dopo l'addio di Marotta, ma le indiscrezioni parlerebbero di uno stipendio da circa 1,5 milioni all'anno più bonus.

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