La gioia di Paulo Dybala.
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Juventus-Atletico Madrid, Dybala: “Io come Maradona? Non esageriamo. Vi spiego la mia esultanza”
Il numero dieci della Juventus ha commentato la vittoria ottenuta contro l'Atletico Madrid
L'Allianz Stadium di Torino ha ospitato la sfida tra la Juventus e l'Atletico Madrid, che si sono affrontati in occasione della quinta giornata dei gironi di Champions League: i bianconeri avevano bisogno di tre punti importanti per conquistare aritmeticamente il primo posto del gruppo e sperare di ottenere un vantaggio al momento dei sorteggi per gli ottavi di finale. Gli uomini di Maurizio Sarri hanno trionfato 1 a 0 grazie ad una perla di Dybala, che con un bellissimo calcio di punizione ha battuto Oblak regalando i tre punti ai suoi compagni di squadra e ai suoi tifosi.
Al termine del match il numero 10 della Juventus è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, esprimendo la sua soddisfazione per l'ottimo periodo di forma che sta vivendo e per la rete realizzata: "Sono contento per il gol, abbiamo dato quello che avevamo. Abbiamo fatto un gran primo tempo, con grande velocità. Non era facile perché loro erano molto chiusi, nella ripresa è stato più difficile, perché loro ci costringevano a buttare palla e a chiuderci, ma abbiamo vinto. La punizione? Scherzando con Pjanic mi diceva di calciarla rasoterra, ma pensando che me l'avrebbero ribattuta ho deciso di calciare alto, e lui mi ha detto che ho fatto bene. L'esultanza è per la mia ragazza, gliel'avevo promessa. Anche a Demiral avevo promesso che sarei andato ad esultare con lui in caso di gol. Difficile restare fuori? Decide il mister, stiamo tutti bene e vogliamo dare il massimo. Higuain ha fatto una partita incredibile contro l'Atalanta e uno doveva stare fuori. Chi sta fuori rispetta la decisione dell'allenatore, da oggi sarà così. Gol alla Maradona? Non esageriamo (ride, ndr). La mia miglior stagione? Due anni fa avevo iniziato molto bene, spero di continuare così. Per me è importante dare il mio contributo, poi se arriva il gol meglio ancora".
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