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Iturbe: “Imparato dai miei errori, tornerei alla Roma. Dybala? Gli ho dato coraggio, ne ha bisogno”

Mediagol93

Le parole dell'ex giocatore, Juan Iturbe, sul momento difficile dall'Italia e dal calcio

Iturbe tra presente e passato.

Una parentesi opaca in giallorosso, lasciata alle spalle, e un futuro tutto da scrivere. E' un uomo nuovo Juan Iturbe, ex giocatore - tra le altre - di Hellas Verona e Roma, approdato a gennaio al Pachuca dopo essere stato ad un passo dal Genoa. Il classe '93, intervistato ai microfoni di "tuttomercatoweb", si è raccontato tra presente, passato e futuro, soffermandosi inoltre sul periodo complicato vissuto in Italia a causa dell'emergenza Coronavirus. 

"Mi dispiace molto per quello che sta accadendo in Italia. Ho sentito tante persone in questi giorni: Paredes a Parigi, Paulo Dybala a Torino prima della notizia della sua positività... Gli ho mandato un messaggio, gli ho dato coraggio perché so che lui ne ha bisogno. Paulo è un mio caro amico, è una persona introversa, un po' come me".

Inevitabile, infine, la parentesi relativa alla sua deludente esperienza alla Roma: "I primi mesi sono stati molto belli, all’altezza delle aspettative. Poi non ho avuto molta fortuna, a causa di qualche infortunio di troppo ma non solo: ammetto che anche io ho commesso degli errori, a volte non c’ero con la testa. A Roma c’è più pressione, non è come giocare a Torino per la Juventus: il tifo è più caldo. Non vincono lo scudetto dal 2001 e ogni anno partono con l’obiettivo di provare a fronteggiare proprio i bianconeri. Non è facile. Tornerei alla Roma, con una testa diversa. Ora ho 26 anni, una famiglia. Ho imparato dai miei errori e sono un giocatore più maturo. Se torno in Italia, so che non posso più sbagliare".