L'ex attaccante rosanero attualmente gioiello della Juventus, Paulo Dybala, ai microfoni del portale online argentino Ole.com, ha parlato di come si sia ambientato a Torino paragonando la vita che conduce in Piemonte con quella che conduceva a Palermo un paio di anni fa.
serie a
Dybala racconta: “Torino città tranquilla. Sapete cosa successe una volta a Mondello?”
Le parole dell'ex attaccante rosanero, adesso vero e proprio gioiello della Juventus.
"Si vive bene a Torino? Sì, molto bene. E' tutto molto tranquillo. Sì, nel Sud Italia la gente è più appassionata alla squadra di calcio, come in Argentina del resto. A Torino ci si può rilassare e vivere con calma. I tifosi ti chiedono foto, però cercano di disturbarti il meno possibile. Se vedono che stai cenando, ad esempio, evitano. A Torino posso camminare per le vie della città senza problemi? Sì. Io ad esempio vivo nel centro della città di Torino e la sera mi piacere uscire per camminare un po'. La gente mi incontra, mi vede, solo in pochi mi fermano, la maggior parte mi saluta da lontano e niente più... è anche vero che a Torino città ci sono più tifosi del Torino, la squadra granata, mentre la Juve ha più sostenitori nel resto d'Italia. A Palermo era diverso? Sì, un giorno ho vissuto qualcosa di particolare. Dopo aver firmato con la Juve, tornai a Palermo perché mi mancavano i miei amici della Sicilia. Andammo in spiaggia e quando stavo per uscire dal mare, ho visto che tutta la gente mi stava aspettando a riva. Me ne sono dovuto andare...".
© RIPRODUZIONE RISERVATA