Sedici gol in campionato, diversi assist e prestazioni di altissimo livello.
notizie
Dybala: “Mai pentito di aver scelto la Juventus. Io come Messi? Pallone d’Oro mio obiettivo”
Le parole dell'ex attaccante del Palermo.
Paulo Dybala è certamente il nuovo uomo copertina della Juventus di Massimiliano Allegri. Giornalisti, colleghi e allenatori lo hanno paragonato a più riprese a Leo Messi. Di questo e di altro ancora ha parlato l'attaccante argentino a 'Tuttosport'. "A me fa piacere sentire queste cose, è gratificante. Significa che se ti impegni e lavori come un professionista puoi diventare uno dei grandi. Io non so se diventerò come Messi, lui alla mia età aveva già vinto un Pallone d'Oro. Diciamo che adesso il mio obiettivo è vincerne uno anche io e provare ad avvicinarmi al suo palmares - ha dichiarato Dybala -. Abbiamo storie diverse, lui a 17 anni esordiva nel Barcellona. Se mi pesa questo paragone? No, per nulla. Mi gratifica. E poi penso a essere me stesso. Io e Messi in Nazionale? Sì, finalmente l'ho conosciuto. È stato emozionante. Conoscere i propri idoli lo è sempre. Peccato non essermi allenato con lui. Io mi pongo obiettivi stagione per stagione, che poi sono sempre legati al migliorare sempre".
Bilancio -"È stata una stagione straordinaria: per come abbiamo vinto lo scudetto, per come è successo tutto, per la gioia. È stato tutto come me lo aspettavo, perché nei miei tre anni in Italia mi ero reso conto che non c'era una squadra così forte e vincente come la Juventus, non esiste uno stadio come il nostro che impaurisce gli avversari, non c'è niente di simile. Sapevo di arrivare in una delle squadre più forti del mondo e così è stato. Non mi sono mai pentito della mia scelta. Mai. Neppure nel momento più brutto quando avevamo dodici punti dall'Inter. Come cambia la vita da juventino? In modo radicale. È la squadra più amata, ha tifosi ovunque e sono davvero innamorati del club. Sono orgoglioso del loro affetto e di come mi hanno accolto".
Futuro - "Io alla Juve come Del Piero e Buffon? La loro storia mi affascina: vent'anni con la stessa maglia diventi un monumento. Sono promesse che non si possono fare perché logicamente non dipende solo da me, ma sarebbe davvero bello per me ripetere quelle carriere, vincere quello che hanno vinto loro rimanendo sempre qui alla Juventus".
© RIPRODUZIONE RISERVATA