Inter, la distanza tra domanda e offerta blocca i rinnovi di Icardi e Skriniar: la situazione…

L'Inter lavora per blindare i suoi gioielli.

Il club nerazzurro, infatti, starebbe trattando con Mauro Icardi e Milan Skriniar per prolungare i loro contratti.

I due tavoli su cui lavora il direttore sportivo, Piero Ausilio, sono tanto simili quanto diversi tra di loro: in entrambe le trattative, al momento, c'è distanza tra domanda e offerta. Per quanto riguarda il capitano argentino, però, il nodo sembra meno complicato da sciogliere, rispetto a quello che blocca l'operazione del difensore slovacco.

L'odierna edizione de La Gazzetta dello Sport ha analizzato dettagliatamente la situazione, facendo il punto sui rinnovi rimasti in sospeso. Di seguito, un breve estratto.

"La pratica che fa più rumore in casa Inter è quella per il centravanti argentino. Il d.s. Piero Ausilio non intende andare oltre quota 6,3 milioni, mentre Wanda Nara insiste per non scendere sotto gli 8. Posizioni note, ciononostante non trapelano nervosismi. La sensazione è che i summit salienti arriveranno dopo il derby. E il capitano ha già dato l’ok a far slittare gli aumenti, anche per non appesantire i conti ai fini del Fair-Play finanziario. Un’attenzione che, alla lunga, la famiglia Zhang ricompenserà. È più marcato, invece, il divario con Skriniar, evidentemente incuriosito dalle lusinghe della Premier. Non è in vendita e lo sa; così non punta i piedi per andar via, ma fa muro sul prolungamento. In attesa dell’estate. Invece Brozovic è a un passo dall’intesa corredata da una clausola vicina ai 60 milioni"