Inter, il magazine cinese ‘Titan’ contro Suning: “Se è un vero patriota si ritiri…”

Secondo quanto scritto sul Corriere della Sera, che riprende le parole del magazine cinese Titan, in Cina vorrebbero che Suning lasciasse l'Inter. Infatti, gli investimenti sul mercato potrebbero essere bloccati dal governo di Pechino, in quanto si ritiene necessario che questi debbano essere fatti non per aiutare la crescita di club stranieri, bensì per quelli cinesi. Da quanto viene riportato dal magazine, ci sarebbe uno stop da parte del governo cinese agli investimenti nel calcio.

La Commissione sulle riforme, il ministero del Commercio, la Banca del Popolo e altri sei dipartimenti avrebbero sottoscritto una dichiarazione congiunta sulle 'Norme che regolano gli investimenti finanziari delle imprese private all’estero'. Il testo in questione dice: "Le imprese private non possono acquistare valuta estera, trasferire valori e procedere ad attività di riciclaggio attraverso investimenti fittizi". In poche parole si sottolinea come il governo cinese vigili sul pericolo di riciclaggio per aziende private che investono all'estero, e tra queste ci sarebbero le proprietà di Inter e Milan. Nel comunicato, non vengono citate le due milanesi, la notà però è riferita a chi opera nel mondo dello sport all'ell'estero. Inoltre, a Pechino, si è tenuta la conferenza economica annuale, presieduta dal presidente cinese Xi Jinping, in cui si è evidenziato che nei prossimi tre anni ci sarà il controllo sull'indebitamento. Il magazine 'Titan', in particolar modo, prende una dura presa di posizione, titolando: "Se Suning è un vero patriota ora si ritiri dall’Inter".