Sette gol e tanto spettacolo nella sfida di San Siro.
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Inter-Benevento, Spalletti: “San Siro vuoto? La passione non si può fermare. Skriniar è fuori prezzo…”
Le parole del tecnico dei nerazzurri in merito alla vittoria ottenuta contro i giallorossi
In occasione degli ottavi di finale della Coppa Italia, l'Inter ha ospitato e battuto il Benevento con lo straripante risultato di 6 a 2: i padroni di casa sono andati a rete con Mauro Icardi, Dalbert e le doppiette di Antonio Candreva e Lautaro Martinez, a nulla sono serviti i gol di Roberto Insigne e Filippo Bandinelli. I nerazzurri hanno dunque conquistato piuttosto agilmente i quarti, dove affronteranno la Lazio che ieri sera ha sconfitto il Novara.
Al termine della gara il tecnico del club lombardo, Luciano Spalletti, è intervenuto in conferenza stampa, rilasciando le seguenti dichiarazioni: "C'è il rischio che il livello, individuale e collettivo, si abbassi. Succede quando ci sono gare più abbordabili, ma anche più complicate perché puoi davvero sentire la mancanza della spinta dei tifosi. E' una questione mentale, più che fisica. Ho letto striscioni e messaggi corretti perché non si vuol giocare in questa maniera. Non ci piace e bisogna trovare soluzioni differenti. Bisogna essere bravi a intervenire perché quelli penalizzati sono altri. La passione non si può fermare. Lautaro Martinez e Mauro Icardi? Nel primo tempo potevano fare meglio. Dal punto di vista tattico e delle scelte abbiamo talvolta sofferto. Fino a questo momento abbiamo fatto bene e stasera ne ho avuto conferma. Al Benevento vanno fatti i complimenti. Hanno giocato fino alla fine e si sono meritati i due gol realizzati. Miranda? Ci sono voci, amicizie che fanno uscire delle cose... Così però indeboliscono l'Inter. A me Joao non ha mai chiesto di andare via. Si allena sempre bene, è un professionista serio. Perisic? Sotto l'aspetto della corsa ha fatto bene. Lautaro si comporta da attaccante e lì era importante Ivan quando si trattava di uscire sull'esterno. Il suo è stato un buonissimo lavoro, ha nel motore ancora roba e bisogna andargliela ad acchiappare. Ce la deve dare quella qualità. Skriniar? Milan rimane qui, è fuori prezzo. Non ce lo portano via".
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