serie a

Lecce-Genoa, Thiago Motta: “Faremo la nostra gara, vogliamo salvarci. Lerager out, Saponara…”

Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico rossoblù Thiago Motta alla vigilia di Lecce-Genoa

Mediagol22

Lecce-Genoa sarà il lunch match della quindicesima giornata del campionato di Serie A.

Il tecnico rossoblù Thiago Motta, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro i salentini, ha presentato la sfida in programma allo Stadio Via del Mare: "Sarà difficile, però, come sempre, siamo preparati per fare la nostra partita. Partiremo sempre nello stesso modo, cioè stando uniti per fare la partita. Noi cerchiamo sempre di andare in attacco perché così avremo più possibilità di vincere. Poi quando ci sarà da difendersi lo faremo tutti insieme come abbiamo sempre fatto da quando sono qui. Secondo me quando gioca, sia in casa che fuori, il Lecce è una squadra unita che sa quello che deve fare. Giocare in casa devi fare te la partita mentre in trasferta può giocare e far male con le ripartenze. Al di là di questo è una squadra unita dove tutti vanno al 100% per il bene della squadra".

A proposito, invece, del momento che i suoi stanno vivendo e degli obiettivi della squadra: "Sono contento di vedere questo ambiente. Stiamo riuscendo a mantenere un ambiente sano ma non solo i giocatori, tutto il club. Seguiamo tutti sulla stessa strada. Abbiamo un presidente che pensa al bene della squadra, così come io e i giocatori. Abbiamo preso la strada giusta. Poi ci sono quelli che magari non vanno sulla stessa linea ma non mi interessa. Noi abbiamo bisogno del sostegno dei tifosi perché loro amano il Genoa. Poi chi non ama il Genoa si faccia da parte. Chi non ama il Genoa sono quelli che fanno chiacchiere, non si mettono mai davanti e queste chiacchiere rimangono nell'aria. Io non vado diretto contro nessuno. Lo farò con chi è diretto con me. Sono stato chiamato per salvare il Genoa e noi qui dentro abbiamo tutti lo stesso obiettivo: salvare il Genoa. E per salvare il Genoa bisogna stare uniti e sacrificarsi. Sono cose che non possono mancare e che non mancano in questo ambiente. Siamo convinti che il modo di giocare è la strada giusta. Questa convinzione la vedo tutti i giorni ed è la strada giusta. Siamo tutti coscienti nel club di salvare il Genoa, non di andare in Champions. Andremo a Lecce a fare il nostro gioco. Con una vittoria, è vero, il morale della squadra cresce. Sono contento di aver vinto la gara contro l’Ascoli. I ragazzi hanno giocato molto bene continuando nel lavoro in campionato, sono riusciti a fare una bella partita".

Infine, sui giocatori a sua disposizione: "Pinamonti ha fatto solo due gol finora ma ha fatto cose interessanti per la squadra. Lui come Favilli sono pronti per giocare a Lecce. Sturaro sono felicissimo che abbia ripreso a giocare. Lo vedo molto bene. E' un grandissimo giocatore, è un leader naturale in campo e fuori e noi abbiamo bisogno di giocatori con caratteristiche non facili da trovare come lui. Sono contento sia con noi. Lerager non ce la fa. C'è anche Saponara che ha avuto un dolore alla caviglia. Il resto, a parte Zapata infortunato, stanno tutti bene. Schone? E' normale che gli manchi l'Ajax, una squadra dove ha giocato tanti anni. Io spero che il giorno che andrà via dal Genoa gli manchi anche il Genoa. Vuol dire che ha fatto cose importanti".