Rosi: “Frosinone nel cuore, promozione meritata. Palermo? Ecco cosa ha prevalso…”

Due a zero. E' questo il risultato finale maturato lo scorso 16 giugno allo stadio Benito Stirpe, in occasione della finale di ritorno dei play-off di Serie B.

Una vittoria, quella conquistata dal Frosinone contro il Palermo di Roberto Stellone, che ha permesso di fatto ai ciociari di staccare il pass per la Serie A. Una vittoria che ha scatenato diverse polemiche a causa dei comportamenti tutt'altro che sportivi di alcuni tesserati del Frosinone e di alcune scelte dell'arbitro Federico La Penna. Fatti che hanno portato il club di viale del Fante a presentare ricorso, poi rigettato. Tutto il resto è storia.

Intervistato ai microfoni di 'TuttoMercatoWeb', chi ha detto la sua in merito al successo della squadra di Moreno Longo è stato Aleandro Rosi, che ha vestito la maglia del Frosinone nella stagione 2015-16. "Frosinone in A? L’anno scorso ha ammazzato il campionato e poi è successo quello che è successo. Quest’anno la squadra era ad un passo dalla promozione diretta, poi dopo quanto accaduto sono stati tutti bravi a ricompattarsi - ha dichiarato il classe '87, che di recente ha scelto di lasciare Genova ed il Genoa da svincolato -. A Palermo la partita ha visto i rosanero vincere, poi ha prevalso la voglia di tornare ai massimi livelli. Sono contento per il presidente e per la squadra. Frosinone ce l’ho nel cuore. Io al Frosinone? Premetto che mi piacerebbe un'esperienza all'estero. Il mio agente sta lavorando anche per questo. Ma non so nulla, sono voci e basta. Voci che ovviamente fanno piacere".