L'entusiasmo di Dusan Vlahovic.
serie a
Fiorentina, gli idoli di Vlahovic: “Voglio segnare in ogni partita. Ibrahimovic, Van Basten e CR7…”
Il giovane attaccante della Fiorentina ha parlato dei suoi idoli e della sua voglia di conquistare un posto da titolare
L'attaccante della Fiorentina, nonostante la sconfitta subita contro il Cagliari, ha chiuso la sua prima parte di campionato nel miglior modo possibile realizzando una doppietta: il centravanti serbo sta continuando a lavorare per convincere il tecnico Vincenzo Montella a concedergli un'occasione da titolare.
A pochi giorni dalla sfida contro il Verona, Vlahovic ha parlato ai microfoni del sito ufficiale viola, parlando della sua voglia di continuare a segnare: "Per me è importante fare gol ogni partita. Gli attaccanti vivono per il gol. Questi due gol con il Cagliari non valgono niente perché non siamo riusciti a vincere. Spero la prossima volta di segnare gol decisivi per portare la vittoria alla squadra. Devo lavorare di più, migliorarmi ancora e avere continuità. Se vuoi giocare a questi livelli devi essere sempre al top e devi vivere per il campo. Caccia? Era un attaccante fortissimo. Dopo ogni allenamento lavoriamo tanto in maniera personalizzata. Andare in Primavera? Per me non è un passo indietro, a me fa piacere giocare con loro e aiutarli. Voglio ringraziare il mister Bigica e il suo staff. Grazie a loro sono cresciuto tantissimo. Dobbiamo lavorare giorno dopo giorno cercando di mettere il mister in difficoltà, e cercare di essere sempre più bravi. La società? E' sempre un piacere vederli vicini a noi. Sopratutto quando vedi il presidente che porta entusiasmo. E' veramente bello quando qualcuno della società ti sta così vicino".
Infine sui suoi idoli: "Ibrahimovic. Quando ero giovane guardavo lui. Ha fatto tantissimi eurogol. Questo mi ha colpito tanto. Per come stile di gioco mi piacciono sia Ibrahimovic che Van Basten. Per professionalità dico Cristiano Ronaldo perché lui ha fatto un grande lavoro ed è un vero professionista. E' un esempio per tutti noi giocatori".
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