Fiorentina, Baiano su Pioli: “È stato ferito, non gli hanno dato fiducia. Il bilancio…”

Stefano Pioli non è più il tecnico della Fiorentina.

L'allenatore emiliano ha rassegnato le dimissioni dopo avere avuto alcune discordanze con la società, che secondo lui non aveva più fiducia in lui. A prendere il suo posto, questa mattina, è stato Vincenzo Montella, che ha firmato con il club di Firenze un contratto fino al 2020, tornando dopo quattro anni a sedersi sulla panchina dei gigliati.

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La rottura tra l'ex tecnico e la Viola, tuttavia, ha generato numerose discussioni. A molti, infatti, non è andato giù il trattamento riservato dai vertici societari nei confronti del dimissionario. Tra questi, anche Ciccio Baiano, ex calciatore e compagno dell'allenatore, il quale ha detto la sua ai microfoni di 'TuttoMercatoWeb':

"Se Stefano è arrivato a prendere questa decisione è perché non ha sentito più fiducia nel suo operato. Il passaggio sulla serietà all’interno dell’ultimo comunicato lo ha ferito perché penso che abbia sempre lavorato per fare massimo. Bilancio dei due anni? Alti e bassi. I troppi pareggi hanno colpito in negativo la classifica. All’inizio è stato un vanto puntare sui giovani, ma ci sono sempre alti e bassi nella scelta di utilizzare questa politica. Quando una squadra giovane si trova davanti a delle difficoltà, spesso rischia di non trovare la giusta continuità nei risultati. Nonostante in rosa la Fiorentina abbia forse il miglior giovane italiano in circolazione. Dopo la morte di Astori, con l’aiuto del pubblico e della città, Pioli ha fatto qualcosa di straordinario. La tifoseria ha inciso moltissimo. Le componenti si sono riavvicinate dopo mesi difficili e hanno fatto un blocco unico che ha permesso di superare una tragedia pazzesca come quella del capitano. Non era semplice".

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