Melissa Satta in tackle su Nainggolan: “Un calciatore dovrebbe dare l’esempio. La multa? 100 mila euro li spende in una settimana…”

In casa Roma, nell'ultima settimana, ha tenuto banco il caso Nainggolan.

Il video postato su Instagram e poi cancellato dal centrocampista belga durante la notte di capodanno non è assolutamente piaciuto alla società giallorossa. E avrebbe fatto infuriare il direttore sportivo Monchi. Le scuse del diretto interessato sono arrivate dopo il confronto a Trigoria fra il giocatore, i dirigenti e il tecnico della Roma, Eusebio Di Francesco. "Sono dispiaciuto per quando accaduto. Lo sapete, mi piace star bene con gli amici e amo festeggiare il Capodanno. Ma la notte scorsa sono andato oltre: la vedevo come una serata particolare, dove si può anche esagerare un po'... certo non intendevo dare un esempio negativo. Per questo ritengo di dover chiedere scusa per le mie parole e il mio completamento. Sempre forza Roma", ha scritto l'ex Cagliari sul proprio account Instagram.

Ciò nonostante, il classe '88 non è stato convocato in occasione della sfida contro l’Atalanta, giocata sabato pomeriggio allo stadio Olimpico di Roma e persa dai giallorossi. Chi si è espresso sulla vicenda è stato anche il noto giornalista Giuseppe Cruciani, ospite negli studi di 'Tiki Taka'. "Mi sembra ci sia un moralismo eccessivo attorno a questa cosa. Credo che la Roma sia stata masochista nel non convocare Nainggolan. Bastava fargli una multa perché non c’è niente di peggio che toccare un giocatore sui soldi", sono state le sue parole.

Di diverso avviso Melissa Satta, nota showgirl sarda e moglie di Kevin Prince Boateng. "Ma cosa stai dicendo, ma dove vivi? Ci sono cose più importanti di una stupida partita di calcio. E un calciatore deve prima di tutto dare l’esempio - ha dichiarato l'ex velina -. La multa da 100 mila euro? Ma sai cosa gliene frega? Ci fa shopping una settimana con lo stipendio che ha".

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