Maradona erompe: “Droga? In Argentina tanti ipocriti, ma c’è una cosa di cui sono certo…”

Diego Armando Maradona torna a far parlare di sé.

Il tecnico dei Dorados de Sinaloa, società di Culiacán che milita nella seconda divisione del campionato messicano, in un'intervista rilasciata a 'Infobae', si è espresso riguardo al suo rapporto con la droga, che lo ha accompagnato durante tutta la sua carriera causandogli quindici mesi di squalifica quando si trovava tra le fila del Napoli e una pena di quattordici mesi di prigione per possesso di stupefacenti, che non scontò tuttavia mai in carcere, oltre che numerose altre beghe con la giustizia a seguito di ritrovamenti di cocaina nei suoi appartamenti. Tra le righe del giornale argentino, il Pibe de Oro, inoltre, ha accusato coloro che in Argentina lo hanno criticato pur trovandosi anch'essi nel giro della droga:

"In Argentina ci sono tanti ipocriti, c'è chi mi critica e poi si droga esattamente come me. C'è chi fa finta di essere un santo e poi fa uso di droga di ottima qualità. E vi garantisco che è così, perché spesso ne ho fatto uso con tanti di loro. Alcuni addirittura hanno giustificato la tossicodipendenza dei propri figli, parlo di figli di deputati e dirigenti di grosse aziende, mettendo in mezzo me e l'esempio che do. Ma sono certo di una cosa: il tempo è galantuomo e mi darà ragione".

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