Curiosità – Buon sangue non mente, la notte dei figli d’arte: gli esordi di Weah jr. e Zidane jr.

Notte da protagonisti per due figli d'arte, scesi in campo questa sera per la prima volta dall'inizio tra i professionisti.

Due cognomi pesanti da portare addosso per Timothy Weah e Luca Zidane che in comune hanno la prima partita da titolare con i rispettivi club, il Paris Saint Germain ed il Real Madrid.

Non era un esordio assoluto quello di Weah jr., attaccante classe 2000 figlio del grande George Weah, adesso presidente della Liberia. Gol nel sangue da padre in figlio, visto lo stesso ruolo ricoperto: Timothy è stato lanciato da Emery al centro dell'attacco contro il Caen nell'ultima di Ligue 1, terminata con il punteggio di 0-0. Forse anche troppa di fare per lui, in campo per novanta minuti e ammonito dopo appena nove.

Non era una vera prima volta visto che aveva assaggiato il campo in altre due occasioni, contro il Troyes (diventando il primo millennials a debuttare con la maglia del Psg) ed il Metz.

Weah jr., nato a New York e con la cittadinanza americana, ha mosso i primi passi nell'Academy dei New York Red Bulls prima di passare nel 2014 al Psg dove ha svolto il resto della trafila delle giovanili. Attualmente ha un contratto con il club fino al 2020.

Di tutt'altro tenore, invece, l'esordio di Luca Zidane, figlio di Zinedine, lanciato proprio dal padre nella partita conclusiva della Liga contro il Villarreal (punteggio finale 2-2). Portiere classe 1998, Zidane jr. entra nella cerchia ristretta di quei figli lanciati in campo dal proprio genitore.

Di questa pregiata"élite" fanno parte pochi eletti tra cui Paolo Maldini, Jordi Cruyff ed..EnzoZidane. Sì, perché Zizou ha il record di aver fatto debuttare ben due figli.