LIVE Palermo, la conferenza stampa di presentazione di Almici: segui la diretta su Mediagol.it

TERMINA LACONFERENZA STAMPADI ALBERTO ALMICI.

ALMICI: "GAP RECUPERABILE? PENSIAMO PARTITA DOPO PARTITA, ECCO PERCHÈ HO SCELTO LA MAGLIA 29"

"Sono stato cercato anche da altre società, ma sono un uomo e un giocatore di parola. Nel momento in cui è arrivata la chiamata del Palermo ho fatto le valigie e sono subito arrivato in Sicilia. Gap recuperabile? Non dobbiamo focalizzarci su un obiettivo a lungo termine, concentriamoci partita dopo partita sapendo che siamo il Palermo è che giochiamo in un categoria che non ci compete. Numero di maglia? 29? Non ha un significato particolare, mi piace ma non ha un valore importante. Tatuaggi? Sono rimasto ad un unico tatuaggio senza farne altri".

ALMICI: "MISURACA E DI GAUDIO MI HANNO CONSIGLIATO PALERMO, IMPRESSIONATO DALLA DISPONIBILITÀ DELLA GENTE"

"Misuraca? Ci ho giocato l'anno scorso, ho un grandissimo rapporto con lui, mi ha consigliato di venire qui. Stesso discorso Di Gaudio, ho parlato molto con Antonio e mi ha confermato che mi sarei trovato bene in città e con la gente. La cosa che mi ha fatto impressione è stata la disponibilità delle persone, entrambi mi hanno consigliato di indossare questa maglia".

ALMICI: "TUTTO SUL MIO RUOLO. SPOGLIATOIO? L'UMORE NON È DEI MIGLIORI"

"Mio ruolo? Negli anni ho giocato sia nella difesa a quattro che quinto alto. Spogliatoio? L'umore non è dei migliori perché una squadra come il Palermo che viene da 1 punto in tre gare non aiuta, domenica dobbiamo centrare i tre punti. Dopo bisognerà ragionare domenica dopo domenica, abbiamo ben chiaro l'obiettivo della società e soprattutto quello nostro, come squadra".

ALMICI: "BOSCAGLIA ALLENATORE TOP. IO IN CAMPO A BISCEGLIE? RISPONDO COSÌ"

"I tempi sono ristretti, sono arrivato e mi sono messo subito a disposizione del mister. Conto di essere presente a Bisceglie perché voglio aiutare la squadra, il momento per trovare la continuità ci sarà. Boscaglia? Non ha bisogno di presentazioni, sarà un nostro punto di riferimento e sono sicuro che insieme a lui usciremo da un momento come questo che non è dei più positivi".

ALMICI: "SERIE C UN MONDO NUOVO, MA SONO PRONTO A PORTARE MIA ESPERIENZA IN SQUADRA"

"Serie C? Per me è un mondo nuovo, si gioca a calcio e le regole sono sempre le stesse ma è tutto da diverso, è qualcosa di inedito. Voglio portare la mia esperienza in una squadra giovane come quella del Palermo. D'altra parte, la differenza in questa categoria la fa la corsa e la ferocia agonistica oltre all'equilibrio. Non bisogna esaltarsi troppo in momenti positivi e non abbattersi in momenti negativi, cercherò di calarmi il più velocemente possibile".

ALMICI: "COME MAI NON SONO ARRIVATO IN SERIE A? VI DICO COME LA PENSO"

"Quest'anno mi sono ritrovato in una situazione particolare: scegliere di rimanere fermo fino a gennaio oppure rescindere e avere la possibilità di giocare in un'altra squadra. Non sono arrivato in Serie A forse anche un po' a causa mia, io quando non raggiungo un obiettivo tendo a dare sempre la colpa me stesso e non agli altri".

ALMICI: "VERONA? NON MI HANNO RITENUTO UN CALCIATORE DA SERIE A"

"Palermo è stata una scelta a livello calcistico più che familiare. Verona? Come ho già detto le categorie esistono per questo, gli scaligeri non mi hanno ritenuto un calciatore adatto per la Serie A. Mi hanno regalato la possibilità di giocare in un club importante, quel triennale offerto dai gialloblu è stato un bel regalo di matrimonio dato che in quell'anno mi sposai".

ALMICI: "VOGLIO DIVENTARE UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER IL PALERMO"

"Atalanta? Penso che le categorie ci sono per questo, il mio obiettivo era quello di giocare in grandi palcoscenici. Non ci sono arrivato, magari l'Atalanta non mi ha ritenuto un giocatore appropriato per la massima serie ma ho ancora un sogno nel cassetto. La scelta di venire a Palermo è stata fatta anche in quel senso, voglio crearmi un percorso importante. Voglio diventare un giocatore di riferimento per questa categoria".

ALMICI: "ORGOGLIOSO DI ESSERE QUI, PALERMO TORNERÀ GRANDE".

"Negli ultimi due anni ho centrato la promozione a Verona e l'anno scorso ci sono stato vicino col Pordenone, sicuramente essere qui a Palermo è motivo di grande orgoglio e lavoreremo per portare questa società dove merita. Vogliamo che il Palermo torni grande. Io sono un po' bergamasco e un po' bresciano, sono nato a Bergamo e mi sono poi spostato a Brescia".

ALMICI: "PALERMO SCELTA DI CUORE, RIPORTIAMO LA CITTÀ DOVE MERITA"

"Come nasce l'idea di approdare al Palermo? La scelta di venire a Palermo è scaturita negli ultimi giorni, c'era stato un interessamento e poi nell'arco di una settimana si è concretizzata la trattativa. Una scelta dettata dal cuore, dalla piazza e dai tifosi; mi dà grande responsabilità e non la vedo come uno. scendere di categoria perché Palermo non ha una categoria. Vogliamo riportare i rosanero dove meritano di stare".

INIZIA LA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DI ALBERTO AMICI

Alle ore 13.40 il nuovo terzino destro del Palermo, Alberto Almici, interverrà in conferenza stampa: dichiarazioni live su Mediagol.it.