Fine dei giochi per il Catania, fine della sofferenza per la tifoseria rossazzurra che non vedeva l'ora di poter chiudere questo campionato e proiettare la mente verso il futuro. Un pareggio avaro di emozioni quello rimediato a Castellammare di Stabia, in una gara che è stata un po' lo specchio della stagione dei rossazzurri: sterilità offensiva, pallino lasciato all'avversario ed errore individuale che costringe la squadra all'inferiorità numerica. Per carità il passaggio del turno aveva i contorni del miracolo sportivo, ma effettivamente Pozzebon e compagni non ci hanno neanche provato.
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Juve Stabia – Catania 0-0 editoriale: adesso l’unico obiettivo è la serenità
Il Catania viene eliminato dai play off e la testa dei tifosi etnei viaggia verso il prossimo anno, con l'auspicio di ritrovare un pizzico di serenità
Come dicevamo, però, la mente della tifoseria e soprattutto della dirigenza è già proiettata alla prossima stagione con gli impegni economici e quelli "tecnici". Per quanto riguarda le casse, infatti, davanti a sè il Catania ha un periodo molto intenso con il pagamento degli stipendi, la scadenza dell'iscrizione e la conseguente risoluzione dei debiti che oscillano sulla testa del club. Insomma serviranno circa 2 milioni di euro per iscriversi al prossimo campionato, più un esborso importante per il calciomercato. Il Direttore Lo Monaco ha rassicurato tutti sull'intervento importante di Finaria e chissà che qualche cessione di immobili (alberghi) e qualche operazione finanziaria non possano garantire ossigeno al club etneo.
Sul fronte tecnico, invece, sarà necessario pensare a chi confermare e chi salutare. La squadra ha deluso, specialmente nel girone di ritorno, ed è ipotizzabile una partenza massiccia ma non totale. Coloro che rimarranno, però, dovranno recuperare il tempo sprecato quest'anno e quasi certamente partiranno indietro nelle gerarchie del tecnico. Ah a proposito l'allenatore. Pulvirenti è tornato al suo habitat naturale, le giovanili, e per il prossimo anno c'è una lista di tecnici accostati ai rossazzurri. In pole sembrerebbe essere Gautieri, nonostante i tanti esoneri degli ultimi anni, ma attenzione anche a scenari più suggestivi come quelli che conducono a Lucarelli e Cozza, quest'ultimo promosso in Lega Pro con la Sicula Leonzio.
Insomma non ci si ferma mai, anche perchè il Catania ha tanto da lavorare. "Si vince solo se si è sani". Così parlò Lo Monaco qualche settimana fa, ed è per questo motivo che l'auspicio più importante dei tifosi etnei è che la prossima stagione sia caratterizzata da serenità, in primis nei conti e poi a macchia d'olio in tutto l'ambiente. Il modo migliore per poter porre le basi per una graduale risalita.
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