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Fidelis Andria-Catania 0-2: le pagelle del match

Fidelis Andria-Catania 0-2: le pagelle del match

Catania vittorioso sul campo della Fidelis Andria grazie alle reti di Ripa e Mazzarani, due fra i migliori in campo oltre al neo arrivato Porcino

Redazione

Vittoria di fondamentale importanza per Lodi e compagni che proseguono la striscia positiva in trasferta. Migliori in campo Ripa e Porcino, marcatore ed assistman, ma una menzione la merita anche Mazzarani, autore della rete della sicurezza.

Pisseri 6,5 - Quasi inoperoso per tutto il match, poi nel finale si esalta su Scaringella

Aya 6 - Solita grinta e solita pressione sul diretto avversario. Non si scompone nonostante i fischi

Tedeschi 6,5 - Tiene la posizione e non sbaglia quasi niente

Blondett 6 - Finalmente in campo dopo il lungo infortunio dimostra intelligenza e serenità. Si fa trovare nel punto giusto al momento giusto, peccato che non abbia la mira del bomber

Esposito 6 - Volenteroso ma confusionario, spinge nel primo tempo ma sbaglia spesso l'ultimo passaggio

Semenzato s.v.

Biagianti 6 - Legna e corsa, servirebbe un po' di precisione in più

Rizzo 6 - Ancora una volta garantisce corsa ed equilibrio. Entra con lucidità, interpretando alla perfezione le richieste del mister

Lodi 6 - Sempre lucido

Fornito 7 - Ancora una volta prestazione positiva per il centrocampista ex Trapani che dimostra di essere in fiducia. Parte dai suoi piedi l'azione che propizia la rete del vantaggio dei rossazzurri

Mazzarani 7 - Entra in campo con tanta voglia e massima concentrazione. Il gol del raddoppio garantisce sicurezza

Porcino 7 - Che esordio! Personalità e piede educato per un giocatore spedito in campo per sostituire non uno qualunque, ma Marchese. L'assist per la rete di Ripa è un gioiellino

Curiale 5,5 - Cerca a più riprese lo spunto giusto, ma non lo trova rimanendo imbrigliato tra le maglie pugliesi

Ripa 7 - Durante il mercato i tifosi invocavano l'arrivo di un attaccante, Ripa risponde con un gol di inestimabile importanza. Tempismo e precisione nel colpo di testa che apre le strade per la vittoria degli etnei